Sono tre gli incidenti stradali mortali registrati nel corso del weekend. Tre lutti che hanno sconvolto altrettante comunità. Il primo grave incidente stradale lungo la SS 19, nel territorio di Atena Lucana, ha spezzato la vita di Giovanna Boccia, un’anziana di circa 85 anni.
La donna viaggiava sul lato passeggero di un’auto condotta dal marito, anch’egli anziano, quando il veicolo si è scontrato frontalmente con una vettura proveniente dalla direzione opposta. L’impatto è stato violento e ha coinvolto complessivamente cinque persone.
La signora Boccia è deceduta in ospedale dove era stata ricoverata.
Indagini e rischio di omicidio stradale
Le cause precise del sinistro sono ancora in fase di accertamento. I carabinieri della Compagnia di Sala Consilina, coordinati dal capitano Veronica Pastori, hanno effettuato i rilievi sul posto per la ricostruzione della dinamica.
Grande dolore anche a Policastro Bussentino per la morte di Demetrio Lettieri, 29 anni. Il giovane, rientrato dal nord Italia, era con la sua moto quando si è schiantato contro il trattore del padre perdendo la vita. Una circostanza tragica sulla quale indagano ora le forze dell’ordine.
Ieri notte, poi, il terzo drammatico sinistro nel quale ha perso la vita Anna Palladino, a Capaccio Paestum. La sua auto si è scontrata con un’altra vettura con a bordo due giovani salernitane. L’impatto in via Magna Grecia, all’incrocio con via Laghetto.
Appello alla sicurezza
E proprio per via Laghetto aumentano nelle ultime ore gli appelli alla sicurezza, essendo stato questo tratto viario già teatro di altri incidenti.
Via Laghetto è stretta, pericolosa, e si immette sul lungo rettilineo di via Magna Grecia: «Sono stati fatti vari interventi ma nessuno risolutivo», dice un residente. Altri chiedono ulteriori opere per allargare la sede viaria e per garantire più sicurezza all’incrocio stradale con via Magna Grecia.
«Soprattutto in estate, nonostante le dimensioni ridotte e con la chiusura di via Tavernelle, via Laghetto è trafficata, ma nonostante questo non sono stati programmi interventi che servirebbero innanzitutto per ampliare la carreggiata», dice un altro cittadino di Capaccio Paestum.
La scia di incidenti mortali nella provincia
Purtroppo questi tre incidenti avvenuti negli ultimi giorni sono soltanto la prosecuzione di una lunga scia di sinistri mortali registrati sulle strade del Cilento e Vallo di Diano. Solo una settimana fa, i decessi di Angelo Spina e della compagna Antonietta Aluotto avevano scosso la comunità di Monte San Giacomo. La coppia era a bordo di un altro motoveicolo che si è scontrato con un’auto guidata da un pensionato lungo la strada del Bussentino.