Infante
  • Live Streaming Canale 79
  • Pubblicità
Cerca
  • Facebook
  • Instagram
  • Youtube
  • X
  • Google news
  • Linkedin
  • App
Logo InfoCilento
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti
> La pastiera: storia, ricetta e segreti di un dolce simbolo di Pasqua
Ad image
Logo InfoCilento
Cerca un articolo
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti

La pastiera: storia, ricetta e segreti di un dolce simbolo di Pasqua

Scopri la storia affascinante della pastiera. La ricetta originale, i segreti per prepararla a regola d'arte e le sue varianti

A cura di Letizia Baeumlin
Pubblicato il 28 Marzo 2024
Condividi
Pastiera

La pastiera napoletana è un dolce pasquale con una storia millenaria. La leggenda narra che la sirena Partenope, ammaliata dalla bellezza del Golfo di Napoli, decise di stabilirvisi. I cittadini, in segno di gratitudine per il suo canto melodioso, le offrirono doni di farina, ricotta, uova, grano cotto e zucchero. La sirena, invece di consumarli separatamente, li unì creando un dolce dal sapore unico: la pastiera.

Un’opera d’arte culinaria

La pastiera è considerata un’opera d’arte culinaria, la cui ricetta originale prevede ingredienti semplici ma di alta qualità. Il grano cotto, la ricotta, le uova, i canditi e i fiori d’arancio si fondono in un equilibrio perfetto di sapori e consistenze.

Preparare la pastiera a casa

La crema di grano:

  • Cuocere 600 g di grano precotto con 300 g di latte e 1 cucchiaio di strutto.
  • Mescolare fino a ottenere una crema.
  • Raffreddare e aggiungere 700 g di ricotta, 600 g di zucchero, 50 g di cedro candito frullato, 7 uova intere e 3 tuorli, 20 g di aroma fiori d’arancio e 10 g di aroma millefiori.
  • Lavorare il tutto e aggiungere 250 ml di crema pasticcera fredda.

La crema pasticcera:

  • In una ciotola, lavorare 2 tuorli, 2 cucchiai di zucchero, 2 cucchiai di farina e 200 ml di latte a temperatura ambiente.
  • Portare a bollore a fiamma moderata e mescolare fino a ottenere una crema liscia.

La sfoglia:

  • Mescolare 500 g di farina, 200 g di zucchero, 200 g di strutto e 3 uova intere.
  • Lavorare l’impasto e farlo riposare per 30 minuti.
  • Stendere la sfoglia e rivestire uno stampo da pastiera.
  • Distribuire la crema di grano e decorare con strisce di pasta frolla.

Cottura e riposo:

  • Infornare a 150° per circa 1 ora e mezza.
  • Lasciare riposare la pastiera per almeno 12 ore prima di servirla.

Varianti e consigli

  • Esistono diverse varianti della pastiera, con l’aggiunta di cioccolato, amaretti o canditi misti.
  • Per un sapore più intenso, utilizzare ricotta di pecora.
  • La pastiera può essere conservata in frigorifero per 3-4 giorni.

Un dolce simbolo di festa

La pastiera napoletana è un dolce simbolo di festa e di gioia, perfetto per celebrare la Pasqua in famiglia. Il suo sapore unico e la sua storia affascinante la rendono un vero e proprio capolavoro della tradizione culinaria italiana.

Condividi questo articolo
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Privacy
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge. 

Ad image
Ad image