Attualità

Agropoli: ordinanza per prevenire il rischio incendi, sanzioni per i trasgressori

Il provvedimento è in vigore per tutto il periodo di massima pericolosità per incendi boschivi, dal 15 giugno al 30 settembre

Antonio Pagano

14 Giugno 2025

Incendi Cilento

Il sindaco di Agropoli, Roberto Mutalipassi, ha emanato un’ordinanza volta a prevenire il rischio incendi boschivi. L’obiettivo del provvedimento è proteggere i boschi dai roghi e garantire la sicurezza delle persone.

Il provvedimento

Per tutto il periodo di massima pericolosità per gli incendi boschivi valevole dal 15 giugno 2025 al 30 settembre 2025, salvo proroga, è fatto divieto di combustione dei residui vegetali agricoli e forestali, di abbruciamento delle stoppie ed erbe infestanti, anche negli incolti, dal 1° giugno al 20 settembre, di accendere fuochi all’aperto nei boschi e fino ad una distanza di 100 m da essi, nonché nei pascoli.

È fatto divieto inoltre di compiere le seguenti attività nei boschi e nei pascoli: usare motori o fornelli che producano faville o brace,  usare apparecchi a fiamma o elettrici per tagliare metalli,  far brillare mine,  fumare o compiere ogni altra operazione che possa creare comunque pericolo mediato o immediato di incendio. L’ordinanza prevede anche il divieto di accendere fuochi d’artificio, lanciare razzi di qualsiasi tipo e/o mongolfiere di carta, meglio note come “lanterne volanti”, dotate di fiamme libere, nonché altri articoli pirotecnici a una distanza non inferiore a 1 km dalle superfici boscate e pascoli, salvo eventuali deroghe autorizzate con Ordinanza del Sindaco nel caso di manifestazioni pubbliche, con l’apprestamento di relative misure di prevenzione incendi.

Le regole per gli Enti di gestione di Infrastrutture e servizi

Alle società di gestione delle Ferrovie, ad ANAS, alle Società di gestione di servizi idrici, alla Società Autostrade, alla Provincia e ai Consorzi di Bonifica, è fatto ordine di coadiuvare le strategie di prevenzione, provvedendo alla pulizia delle banchine, cunette e scarpate, mediante la rimozione di erba secca, residui vegetali, rovi, necromassa, rifiuti ed ogni altro materiale infiammabile lungo gli assi infrastrutturali di rispettiva competenza (ivi compresi i tratturi) confinanti con aree boscate o ricadenti in prossimità di esse, creando idonee fasce di protezione al fine di evitare la propagazione degli incendi.

Un avviso che riguarda anche i privati

Ai proprietari di zone di interfaccia urbano-rurale, ai gestori ed ai conduttori di campeggi, villaggi turistici, centri residenziali, alberghi e strutture ricettive insistenti su aree urbane o rurali esposte al contatto con possibili fronti di fuoco, è fatto ordine di mantenere in efficienza le fasce di protezione e di provvedere la ripulitura dell’area circostante l’insediamento, per un raggio di almeno metri venti, mediante il taglio della vegetazione erbacea e arbustiva, rovi e necromassa, e l’eliminazione di tutte le fonti di possibile innesco.

Le altre misure da prendere

I proprietari, gli affittuari ed i conduttori, a qualsiasi titolo, di terreni incolti, in stato di abbandono o a riposo, dovranno realizzare fasce protettive o precese prive di residui di vegetazione – di larghezza non inferiore a 5 metri – lungo tutto il perimetro del proprio fondo, in modo da evitare che un eventuale incendio, attraversando il fondo, possa propagarsi alle aree circostanti e/o confinanti. Si richiama I’obbligo, per i proprietari frontisti delle strade confinanti con aree boscate, o ricadenti in prossimità di esse, di mantenere sgombre da vegetazione le banchine e le scarpate di loro competenza.

proprietari, gli affittuari e i conduttori dei campi a coltura cerealicola e foraggera, a conclusione delle operazioni di mietitrebbiatura o sfalcio, dovranno realizzare perimetralmente e all’interno alla superficie coltivata una precesa o fascia protettiva arata sgombra da ogni residuo di vegetazione, per una larghezza continua e costante di almeno metri cinque e, comunque, tale da assicurare che il fuoco non si propaghi alle aree circostanti e/o confinanti. Si richiama il divieto assoluto di combustione dei residui vegetali agricoli e forestali nel periodo di massimo rischio per gli incendi boschivi dichiarato dalla Regione. Si richiama, inoltre , il divieto di abbruciamento delle stoppie ed erbe infestanti, anche negli incolti, vigente dal 1 giugno al 20 settembre.

Le attività ad alto rischio

Ai proprietari di attività ad alto rischio esplosivo e/o di infiammabilità (fabbriche di fuochi pirotecnici, depositi di carburanti, depositi/fabbriche di prodotti chimici e plastici, ecc.), è fatto obbligo di comunicare al Comune i riferimenti della propria sede e di quelle periferiche nonché i riferimenti e recapiti del responsabile dell’attività e della sicurezza (con reperibilità H24) e produrre copia del piano di emergenza antincendio valido anche per le aree esterne. Lungo il perimetro delle aree a contatto con aree cespugliate, arborate e a pascolo su cui insistono dette attività, dovranno essere adottate tutte le misure di precauzione, compresa la realizzazione di apposite fasce di protezione nel rispetto delle regole tecniche di prevenzione incendi e delle norme statali e regionali, al fine di impedire l’innesco e la propagazione di eventuali incendi boschivi. Il Comune provvederà a trasmettere tali dati alla Protezione Civile della Regione Campania onde consentire una migliore azione delle attività della Sala Operativa Unificata Permanente. Si richiama il divieto di impianto di fornaci, depositi o fabbriche di qualsiasi genere che possano innescare incendi e/o esplosioni, all’interno dei boschi o a meno di mt. 100 da essi.

Aree boscate

I proprietari, affittuari e conduttori, gli Enti Pubblici e privati titolari della gestione, manutenzione e conservazione dei boschi, dovranno eseguire il ripristino e la ripulitura, anche meccanica, dei viali parafuoco, in particolare lungo il confine con piste forestali, strade, autostrade, ferrovie, terreni seminativi, pascoli, incolti e cespugliati.

La mancata osservanza dei divieti e degli obblighi, comporterà l’applicazione delle sanzioni previste dalla legislazione statale e regionale vigente, nonché l’applicazione delle sanzioni penali.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Tribunale di Lagonegro: è Romano Gibboni il nuovo Presidente, originario del Vallo di Diano

Magistrato di lunga esperienza e figura molto apprezzata nel mondo forense, Gibboni ha ricoperto in precedenza il ruolo di presidente della sezione Lavoro del Tribunale di Salerno

Sapri, la notte della Spigolatrice: eletta la 23enne Marianna Ferrara

Una serata magica che ha portato all'elezione della nuova Spigolatrice

Capaccio Paestum, riqualificazione della pineta: presto al via l’intervento di messa in sicurezza

Il progetto ha lo scopo di valorizzare la fascia pinetata attraverso la manutenzione e la messa in sicurezza del bosco

Battipaglia, vasto incendio nei pressi del cimitero comunale: caschi rossi in azione

L’area è stata delimitata per consentire le operazioni in sicurezza, che restano tuttora in corso

A Prignano Cilento un importante appuntamento con la prevenzione

L'iniziativa, promossa dalla Pro Loco, è in programma per il prossimo 16 luglio dalle ore 9.30 alle 12.00

Antonio Pagano

14/07/2025

Agropoli: inaugurata la “Cassetta dei Pensieri” dove imbucare pensieri, difficoltà e richieste

È stata inaugurata ufficialmente ad Agropoli la “Cassetta dei Pensieri”, un’iniziativa che nasce dalla collaborazione tra Atletica Agropoli, Le Giornate del Benessere e le psicologhe Francesca Carola e Francesca Chirico, […]

Salerno Pulita, bilancio positivo per lo Spazzamare: meno rifiuti in mare dopo un mese di attività

L'imbarcazione, attiva dal mercoledì al lunedì, si dedica alla raccolta di idrocarburi e rifiuti galleggianti nello specchio d’acqua che bagna la città

Polla: un evento dedicato alla locomotiva che fece l’ultimo viaggio sulla Sicignano-Lagonegro

La locomotiva, acquisita dal Comune, fu ristrutturata in diverse occasioni, ma l’area circostante di proprietà di Ferrovie dello Stato vige in uno stato di precarietà

Reati ambientali: Campania maglia nera, Salerno al terzo posto. Rinaldi: “Napoli intervenga”

"Attendiamo un intervento del Presidente Vincenzo Napoli per comprendere quale contributo, in sinergia con gli altri organismi, può offrire l’Ente Provincia"

Albanella: chiusura alberghiero, nuove smentite

Smentite ufficiali sulla chiusura dell'Istituto Alberghiero di Albanella. La Provincia di Salerno conferma la continuità. Si punta sulle iscrizioni

Capaccio Paestum: nasce il comitato “NO Antenna 5G al Capoluogo”

Centinaia di cittadini di Capaccio Paestum si mobilitano contro l'installazione di un'antenna 5G Vodafone a Capaccio Capoluogo, creando un comitato per la tutela della salute

Ernesto Rocco

14/07/2025

Capaccio Paestum: una petizione per migliorare il trasporto pubblico locale

Un gruppo di cittadini di Capaccio Paestum ha lanciato una petizione online per richiedere un significativo potenziamento del servizio di trasporto pubblico locale. La proposta mira a ottenere un aumento delle corse […]

Torna alla home