Ecco le immagini
PIAGGINE. Prima neve ed orme di lupo sul Monte Cervati riaccendono ricordi di scenari immaginifici che si perdono nella notte dei tempi. Ad immortalare le orme del magnifico predatore sono stati i gestori del Rifugio Cervati Casa Rosàlia, a quota 1.597 mt slm.
Sul Cervati, Appennino lucano di 1.899 m s.l.m. situato in provincia di Salerno, territorialmente in Campania, ai confini con la Basilicata, nel cuore del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano ed Alburni, uno studio condotto dall’ IGF, Istituto per la gestione della fauna, ne ha conteggiati circa 10 unità. Si spostano 70/80 km al giorno.
L’estate scorsa il presidente dell’Ente Parco, Tommaso Pellegrino e il Consiglio Direttivo hanno creato una sinergia con l’Università degli Studi di Napoli
Federico II, nella persona del prof. Domenico Fulgione, e con l’Istituto Gestione Fauna, al fine di ottenere un prodotto scientifico fondamentale che contiene anche una strategia di conservazione compatibile, per questa specie.
