Infante
  • Live Streaming Canale 79
  • Pubblicità
Cerca
  • Facebook
  • Instagram
  • Youtube
  • X
  • Google news
  • Linkedin
  • App
Logo InfoCilento
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti
> Venerdì la protesta davanti al carcere di Fuorni contro il DDL 1660
Ad image
Logo InfoCilento
Cerca un articolo
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti

Venerdì la protesta davanti al carcere di Fuorni contro il DDL 1660

Il comitato salernitano contro il DDL 1660 si mobilita per denunciare le condizioni in cui versano le strutture carcerarie

A cura di Redazione Infocilento
Pubblicato il 20 Novembre 2024
Condividi
Carcere Fuorni

L’Assemblea salernitana contro il DDL 1660 organizza una mobilitazione venerdì 22 Novembre alle ore 9,30, davanti al carcere di Fuorni per denunciare e dare visibilità alle condizioni in cui versa la struttura carceraria salernitana.

Anche Salerno si unisce al popolo plurale e variegato che in tutta Italia è sceso in piazza contro lo stato di polizia promosso dal DDL che vieterebbe di esprimere dissenso, introducendo reati penali e il carcere per chi protesta a tutela del proprio lavoro, che rinchiude in carcere donne in gravidanza o con figli entro un anno di età, che introduce il reato della resistenza passiva nelle carceri equiparando alla rivolta una forma di dissenso assolutamente pacifica, magari dovuta alle condizioni disumane di detenzione.

Le accuse

“Olio di ricino e manganello. È questa la risposta che sa dare il Governo Meloni all’emergenza sociale destinata ad allargarsi, soprattutto a seguito di scelte politiche che incrementano solo disuguaglianze e nessuna risposta invece al miglioramento delle condizioni di vita, alla tutela dei diritti umani e civili. Salerno non ci sta e si mobilita”, fanno sapere dal comitato.

Contestata anche la situazione delle carceri, in Italia e a Salerno: “le condizioni sono inaccettabili per un Paese che ha la velleità di definirsi “civile”. I dati pubblicati dal monitoraggio di Antigone (associazione “per i diritti e le garanzie nel sistema penale”) evidenziano che il tasso di sovraffollamento nelle strutture carcerarie italiane, al 2023, era del 119%. Nel 2024 sono stati 77 i suicidi avvenuti, mentre i tentativi di suicidio sono in media 2 per ogni 100 detenuta”.

“Anche la casa circondariale di Salerno, a Fuorni, presenta dati vergognosi. Sono 156 gli eventi di autolesionismo nel 2022, mentre il tasso di sovraffollamento è al 123% e vede la presenza di 486 persone ristrette a fronte di una capienza complessiva per 395 (fonte: associazione Antigone)”, aggiungono.

Le richieste

Di qui la richiesta di tutelare chi è in carcere, superare il problema del sovraffollamento, garantire supporto psicologico a chi vive condizioni di disagio e offrire attività educative e formative per i detenuti.

Condividi questo articolo
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Privacy
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge. 

Ad image
Ad image