Attraverso un sentiero immerso nella natura selvaggia è che si può percorrere solo a piedi, si raggiunge un’oasi di pace e di meraviglie, un luogo in cui l’azzurro profondo dell’acqua spicca tra la roccia calcarea bianca. Si tratta della Sorgente del Sammaro, il luogo incantato e incontaminato in cui nasce il fiume. Le telecamere di InfoCilento lo hanno raggiunto per visitarlo con una guida d’eccezione il sindaco di Sacco, Franco Latempa che ci ha accompagnati in un viaggio straordinario alla scoperta della sorgente e delle gole del Sammaro.
Immersi nella natura selvaggia
Raggiungere questo angolo di paradiso richiede di affrontare un percorso suggestivo: un sentiero di un chilometro e mezzo con un dislivello di oltre 100 metri, percorribile solo a piedi. Lungo il cammino, ci si addentra nella vegetazione rigogliosa fino a giungere presso il letto del fiume, dove inizia lo spettacolo delle Gole del Sammaro.
Le Gole e la sorgente: uno spettacolo tra roccia e acqua
La sorgente si sviluppa nella parte terminale di una gola spettacolare, estendendosi per 1600 metri lungo una spaccatura nella roccia. Qui, l’acqua emerge in tutta la sua purezza, offrendo un panorama mozzafiato che incanta escursionisti e visitatori.