Si è svolto questa mattina, presso l’ospedale San Carlo di Potenza, l’esame autoptico sulla salma di Gerardo Adesso. L’accertamento tecnico irripetibile è stato disposto dalla Procura lucana con l’obiettivo di fare piena luce sulle cause che hanno portato al decesso del 51enne. La vittima, un operaio boschivo originario di Polla, ha perso la vita lo scorso venerdì in un’area boschiva situata nel territorio di Satriano di Lucania.
Al fine di tutelare i propri interessi in questa delicata fase istruttoria, la famiglia della vittima ha provveduto alla nomina di un legale di fiducia, l’avvocato Stefano Soriano.
Parallelamente, le autorità inquirenti hanno iscritto nel registro degli indagati una persona legata all’azienda per la quale l’operaio prestava servizio. Tale iscrizione, come spesso accade in queste circostanze, va considerata come un “atto dovuto” per consentire il corretto svolgimento delle indagini e le garanzie difensive.
L’ipotesi di reato e i tempi per i risultati
Le prime ricostruzioni e gli elementi raccolti finora dagli inquirenti lasciano propendere per una pista principale. L’ipotesi più accreditata resta infatti quella dell’incidente sul lavoro, supportata dal riscontro oggettivo di alcune ferite al cranio riscontrate sul corpo dell’uomo.
Tuttavia, per avere un quadro clinico e legale definitivo, sarà necessario attendere le risultanze medico-legali. I periti incaricati avranno a disposizione 60 giorni per depositare la relazione finale contenente l’esito dell’esame autoptico, che permetterà di stabilire con certezza le cause esatte della morte.
