L’ISEE, acronimo di Indicatore della Situazione Economica Equivalente, è un valore numerico che rappresenta la situazione economica di un nucleo familiare in Italia. Viene utilizzato per valutare l’accesso a una vasta gamma di prestazioni sociali e agevolazioni, come borse di studio, bonus, asili nido, mense scolastiche, canoni di locazione agevolati e assistenza sanitaria.
Cos’è l’ISEE
L’ISEE non è un reddito, ma un indicatore che tiene conto di diversi fattori economici del nucleo familiare, tra cui:
- Redditi di tutti i componenti del nucleo familiare
- Patrimoni mobiliari e immobiliari
- Numero di componenti del nucleo familiare
- Eventuali disabilità presenti nel nucleo familiare
L’ISEE viene espresso in euro e si calcola su base annuale. Esistono diverse tipologie di ISEE, ognuna con la sua specifica finalità:
- ISEE ordinario: utilizzato per la maggior parte delle prestazioni sociali e agevolazioni.
- ISEE minorenni: utilizzato per le prestazioni sociali e agevolazioni dedicate ai minori.
- ISEE università: utilizzato per l’accesso alle borse di studio universitarie.
- ISEE socio-sanitario: utilizzato per l’accesso alle prestazioni socio-sanitarie.
Come si calcola l’ISEE
Il calcolo dell’ISEE è un’operazione complessa che viene effettuata dall’INPS sulla base delle informazioni fornite dal nucleo familiare. Esistono due modalità per presentare la Dichiarazione ISEE:
- Dichiarazione precompilata: l’INPS mette a disposizione dei cittadini una Dichiarazione ISEE precompilata, che contiene già la maggior parte dei dati necessari al calcolo. La Dichiarazione precompilata può essere modificata e integrata con le informazioni mancanti.
- Dichiarazione sostitutiva unica: è possibile presentare la Dichiarazione ISEE anche tramite la Dichiarazione sostitutiva unica (DSU), che include anche i dati relativi ai redditi e ai patrimoni.
Come si calcola il reddito utile per l’ISEE
Ai fini del calcolo dell’ISEE, non tutti i redditi sono considerati allo stesso modo. Vengono presi in considerazione i seguenti redditi:
- Redditi da lavoro dipendente: stipendio, indennità di fine rapporto, assegni familiari.
- Redditi da lavoro autonomo: redditi derivanti da attività di impresa, lavoro autonomo e arti professionali.
- Redditi da capitale: interessi bancari, dividendi, rendite da titoli.
- Redditi da immobili: canoni di locazione, rendite catastali.
- Altre tipologie di reddito: borse di studio, assegni di mantenimento, pensioni di invalidità.
Il reddito utile per l’ISEE si ottiene applicando al reddito lordo alcune deduzioni, tra cui:
- Deduzione forfettaria: una detrazione fissa spettante a tutti i nuclei familiari.
- Deduzioni per familiari a carico: detrazioni spettanti per ogni componente del nucleo familiare a carico.
- Deduzioni per spese sanitarie: detrazioni per le spese mediche e sanitarie sostenute dal nucleo familiare.
- Deduzioni per interessi passivi su mutui: detrazioni per gli interessi passivi pagati sui mutui per l’acquisto dell’abitazione principale.
Quali sono i documenti utili per l’ISEE
Per presentare la Dichiarazione ISEE sono necessari i seguenti documenti:
- Documento di identità di tutti i componenti del nucleo familiare.
- Tessera sanitaria di tutti i componenti del nucleo familiare.
- Redditi di tutti i componenti del nucleo familiare: certificati unici, cud, modelli 730 o 24.**
- Patrimoni mobiliari e immobiliari di tutti i componenti del nucleo familiare: estratti conto bancari, libretti postali, certificati catastali, atti di proprietà.**
- Eventuali altri documenti richiesti per la specifica tipologia di ISEE.
6. Quando serve l’ISEE
L’ISEE è necessario per accedere a una vasta gamma di prestazioni sociali.