Salernitana-Sampdoria, sarà sconfitta a tavolino. La Samp si salva e la Salernitana torna in Serie C. Cala il sipario sulla disastrosa stagione dei granata tra i petardi di un “Arechi” furibondo, tanto da costringere l’arbitro Doveri alla sospensione della gara al 65’ minuto di gioco, quando il tabellino recita 2 a 0 per la Samp. Per quanto concerne la cronaca sportiva, a determinare il passivo una rete di Coda al tramonto della prima frazione e il raddoppio di Sibilli nella ripresa.
Il primo tempo
La Salernitana parte arrembante, con un calcio d’inizio direttamente in rimessa laterale di ispirazione PSG. Poi la Samp è brava a spezzare il ritmo, interrompendo varie volte il gioco. La prima conclusione pericolosa è di Soriano, che calcia in porta dopo un buon servizio di Cerri, ma Ghiotti è in traiettoria.
Quando il cronometro segna 33 minuti di gioco la Salernitana passa con Ferrari, ma il Var gela l’Arechi, rilevando un fallo di mano. Poco dopo arriva la beffa con il vantaggio della Samp, firmato Massimo Coda. Palla al centro di Sibilli, rimpallo e sfera che si aggiusta per il “Bomber di B”, che da pochi passi non perdona . Nel finale altra occasione per la Samp, ma Lochoshvili salva.
La ripresa
Pochi minuti e la Samp pone fine al discorso qualificazione con il raddoppio di Sibilli. Coda anticipa tutti su palla inattiva, Christensen risponde, ma non riesce a togliere la sfera dalla disponibilità di Sibilli, che fa 2 a 0. Dalla mezz’ora Doveri è costretto a fermare più volte il gioco per i fumogeni che piovono dagli spalti. I tifosi granata sono furibondi, pretendono che i calciatori lascino il terreno di gioco. Il direttore di gara sospende definitivamente il match.