SAPRI. Subito la revoca dell’adesione al progetto Sprar per l’accoglienza. Lo chiedono dal coordinamento della Lega del Golfo di Policastro, attraverso una nota inviata alla Prefettura di Salerno.
“Allo stato attuale – si legge nella missiva della Lega – non risulta ancora stipulata nessuna convenzione, sebbene il Comune abbia deliberato l’adesione al progetto Sprar del Comune di Santa Marina. Nel documento, tuttavia, non si fa riferimento concreto a dati oggettivi e specifici che hanno spinto alla valutazione, ma si rileva solamente in modo generico ‘un elevato livello di qualità della proposta di accoglienza, con numerosi esempi di integrazione socio-culturale e di buone prassi da parte dei richiedenti e titolari di protezione internazionale’”.
Ma non finisce qui perché la Lega sottolinea come il “Comune ha previsto l’accoglimento di quattro o cinque nuclei familiari, fino al raggiungimento del numero massimo di 20 richiedenti asilo, ma non ha individuato strutture idonee all’accoglienza e non ha consultato e sentito i reali destinatari dell’atto. Chiediamo ora al Prefetto di far rispettare la direttiva del ministro dell’Interno, pubblicata lo scorso 20 luglio, che predispone la rideterminazione dei servizi assistenziali e delle connesse modalità prestazionali, calibrandoli alle tipologie di ospitalità a beneficio di più trasparenti e appropriate attività gestionali”.
Di qui la richiesta di “revoca e l’annullamento del documento”.
