La deputata di Fratelli d’Italia, Imma Vietri, ha criticato il centrosinistra sulla riapertura del Tribunale di Sala Consilina. Secondo Vietri, durante gli ultimi dieci anni in cui Pd e Movimento Cinque Stelle erano al Governo, sono state fatte solo promesse sulla riapertura del tribunale, ma nessuna azione concreta è stata intrapresa. Vietri ha sottolineato che i partiti di sinistra non hanno attaccato i loro referenti nazionali, come deputati, senatori e ministri, che hanno avallato la chiusura del tribunale.
Il silenzio degli amministratori locali
Vietri ha anche criticato il silenzio degli amministratori locali di centrosinistra del Vallo di Diano, che non hanno protestato quando i loro partiti erano al governo. La deputata ha chiesto perché non hanno attaccato con nomi e cognomi i loro referenti nazionali che hanno avallato la chiusura del tribunale. Vietri ha sottolineato che è troppo facile e fazioso farlo ora che c’è il centrodestra al governo, mentre Pd e Movimento Cinque Stelle sono all’opposizione.
Il lavoro del ministro della giustizia
Vietri ha annunciato che il ministro della giustizia Carlo Nordio, in carica da pochi mesi, sta già lavorando per arrivare alla riapertura di alcune sedi giudiziarie già soppresse, tra cui quella di Sala Consilina. Nordio sta infatti considerando una riconsiderazione delle riduzioni che sono state fatte dai governi precedenti. Vietri ha dichiarato che Fratelli d’Italia è pronta a rispondere alle chiacchiere del centrosinistra con i fatti.
