Dal 22 al 25 maggio, l’Oasi Dunale di Paestum ospiterà la settima edizione dello Youth Climate Meeting, promosso dal Coordinamento Nazionale Giovani di Legambiente. L’evento rappresenta un appuntamento cruciale per le nuove generazioni impegnate nella lotta alla crisi climatica, con un focus particolare sulla preparazione alla COP30 e sulle politiche ambientali europee.
Quattro giorni di dibattiti e formazione sulla giustizia climatica
L’iniziativa, che si svolgerà all’interno dell’area gestita dal circolo locale di Legambiente, offrirà quattro giornate intense di dibattiti, laboratori e sessioni formative condotte da esperti del settore. L’approccio sarà inclusivo e intersezionale, affrontando tematiche centrali come la giustizia climatica, la transizione verso le fonti energetiche rinnovabili, la lotta contro i reati ambientali e le ecomafie, l’agroecologia, il benessere animale e il ruolo del volontariato internazionale nella promozione dei diritti umani e della pace.
Focus sulla mobilitazione europea in vista della COP30
Al centro dell’edizione 2025 vi sarà la preparazione alla mobilitazione europea in vista della prossima conferenza internazionale sul clima, la COP30. L’obiettivo condiviso è spingere i governi ad adottare strategie climatiche più incisive e coerenti con gli impegni internazionali di riduzione delle emissioni e protezione della biodiversità.
Apprendimento partecipato e attenzione al benessere
Lo Youth Climate Meeting si distinguerà per l’adozione di pratiche di educazione non formale, favorendo un ambiente di apprendimento orizzontale e partecipato. La struttura dell’evento è progettata per garantire inclusione e benessere, con aree dedicate alla decompressione, un gruppo di supporto per i bisogni specifici dei partecipanti e strumenti per promuovere relazioni sane e rispettose.
Programma ricco di attività formative e ricreative
La partecipazione al raduno prevede un costo accessibile e mira a valorizzare l’impegno delle giovani generazioni, offrendo al contempo uno spazio di socialità e svago. Oltre alle attività formative, il programma includerà momenti ricreativi come concerti serali, visite guidate all’Oasi Dunale e al Parco Archeologico di Paestum, e aperitivi vegani legati ai temi della cittadinanza attiva e delle consultazioni referendarie in programma.
Legambiente: un impegno quarantennale per l’educazione ambientale
L’iniziativa si inserisce all’interno delle azioni di lungo termine che Legambiente conduce da oltre quattro decenni per sensibilizzare le comunità sui temi ecologici, favorendo il protagonismo dei giovani attraverso strumenti educativi innovativi e partecipativi.