Monumenti funebri devastati e loculi danneggiati. Accade ad Eboli. Non è la prima volta che il cimitero cittadino di via Foscolo diventa teatro di atti vandalici.
È accaduto ancora e questa volta i danni sono ingenti. Portafiori in rame staccati dalle lastre di marmo, porta lumini sradicati, lampade votive mandate in frantumi e statue sacre rubate. Un vero e proprio raid vandalico ha interessato il camposanto e di conseguenza monta la protesta dei familiari dei defunti che hanno fatto l’amara scoperta.
Le polemiche
Qualcuno si affida ai social, qualche altro ha avvertito il politico di turno. Segnalazioni non sono mancate all’indirizzo delle forze di polizia. Contro ignoti è la denuncia, ma il dispiacere per il danno subito è grave.
Qualche giorno fa l’attenzione era caduta sulla sparizione di lettere in ottone e rame dai testi impressi su loculi e tombe. Si era pensato alla caduta accidentale magari a causa delle cattive condizioni meteo.
Questa mattina, invece, alla lista dei danni si sommano altre sparizioni.
La gente chiede l’installazione delle telecamere di videosorveglianza per avere almeno un deterrente e arginare un fenomeno che crea disagio e danno anche economico.
