• Live TV Canale 79
  • Pubblicità
Notifiche
Logo InfoCilento
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Eventi
  • Sport
  • Tv – Canale 79
  • Turismo
  • Contattaci
Logo InfoCilento
CANALE 79
Live
Cerca un articolo
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Eventi
  • Sport
  • Tv – Canale 79
  • Turismo
  • Contattaci
Seguici

Morte di Gennaro De Rosa a Polla, rabbia dei sindacati

“L’ennesima morte sul lavoro in provincia di Salerno è lo specchio dei controlli promessi dalla prefettura"

A cura di Ernesto Rocco
Pubblicato il 21 Ottobre 2021
Condividi

SALA CONSILINA. E’ una comunità in lutto quella di Sala Consilina per la morte di Gennaro De Rosa, l’imprenditore morto ieri mentre si trovava su un capannone della zona industriale di Polla. Era il titolare dell’azienda che stava effettuando dei lavori di ristrutturazione della struttura.

De Rosa, 71 anni, era amato e stimato, non solo nel lavoro ma anche nella vita quotidiana. Sempre attento alla sua famiglia, al suo lavoro, ai suoi dipendenti, e per questo spesso presente sui vari cantieri. Ieri è caduto da dieci metri, a causa di un pannello che è crollato, forse ceduto. Sul caso è in corso una indagine.

Morte di Gennaro De Rosa, il commento del sindacato

“L’ennesima morte sul lavoro in provincia di Salerno è lo specchio dei controlli promessi dalla prefettura. Il prefetto Francesco Russo farebbe bene a dimettersi. Resta il principale responsabile se dall’inizio del 2021 si registrano in provincia due “morti bianche” al mese. Da quando difendo i diritti dei lavoratori non ho mai assistito a una cosa del genere”. Così Gigi Vicinanza, componente della segreteria nazionale della Cisal Metalmeccanici, commenta l’ennesima morte sul lavoro nel Salernitano, precisamente a Polla.

Leggi anche:

Tragedia a Montesano: storico barbiere di 65 anni muore investito allo Scalo

“Dove sono i controlli garantiti dalla prefettura negli innumerevoli summit con le organizzazioni sindacali? Semplici, non ci sono. Perché non c’è il personale per farlo, per coprire una provincia così vasta come quella salernitana. E allora lo ribadisco: il prefetto esca dal suo sfarzoso palazzo di piazza Amendola e tocchi con mano la realtà che lo circonda. Se non è in grado di svolgere il ruolo per cui viene pagato farebbe bene a dimettersi. Non si può continuare a morire di lavoro in provincia di Salerno”, conclude il sindacalista.

TAG:pollapolla notizievallo di dianovallo di diano notizie
Condividi questo articolo
Facebook Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link
Oroscopo

Oroscopo Paolo Fox 7 dicembre: Ariete, giornata un pò nervosa, ma gestibile con la pazienza. Scorpione, le emozioni sono intense in amore

Ecco cosa ci riservano gli astri per la giornata di domani

“InfoCilento Bistrot”: ecco la ricetta della settimana a cura dello chef Francesco Mastrogiovanni

Lo chef è pronto a stupire "i palati" dei telespettatori con la…

Tribunale

Vallo della Lucania, l’anniversario del tribunale: il 6 dicembre 1969 l’inaugurazione in piazza dei Martiri

La storia del Tribunale di Vallo della Lucania nell'anniversario dell'apertura della storica…

  • Torna alla home

Invia il tuo articolo o la tua segnalazione alla redazione

Condividi le tue storie con noi e diventa parte della comunità di Infocilento. Dai voce ai tuoi racconti e arricchisci il portale con il tuo contributo.

  • Scopri di più
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Newsletter
  • Privacy
  • Gestione reclami
  • Codice di condotta
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge.