Cilento

Pasqua nel Cilento: ecco riti e tradizioni

Il Cilento si veste di tradizioni religiose, folkloristiche e di gusto che caratterizzano la Pasqua

Redazione Infocilento

3 Aprile 2021

Nella Settimana Santa, aperta dalla Domenica delle Palme, il Cilento si veste di tradizioni religiose, folkloristiche e di gusto. Elementi che caratterizzano la Pasqua. Anche quest’anno molti eventi ed iniziative non potranno svolgersi a causa dell’emergenza Coronavirus, ma è bene ricordarle, nella speranza di poterle ripetere già a partire dal prossimo anno.

Di queste tradizioni alcune appartengono alla religione come la lavanda dei piedi, un gesto simbolico compiuto da Gesù nell’ultima cena, che rappresentava un segno di ospitalità nel mondo antico: era un dovere dello schiavo verso il padrone, della moglie verso il marito, del figlio verso il padre.

Ci sono poi riti che sono tipici del nostro territorio: nelle chiese del Cilento, ad esempio, tradizionale è la visita dei “Sepolcri”, adornati con fiori e spighe di grano. Questi vengono raggiunti dalle “congreghe” con lunghi canti e preghiere. Accade il Venerdì Santo, giorno in cui le campane sono solite suonare a lutto.

A tale ragione è legata la consuetudine di far suonare per le vie dei paesi le “taroccole”, degli strumenti della tradizione popolare fatti soltanto di legno. Il suono è  ottenuto facendo ruotare una parte dello strumento con un movimento centrifugo. Grazie a questo movimento un lembo di legno batte ripetutamente su di una ruota dentata, producendo quindi il suono, l’unico udibile nelle vie dei paesi oltre a quello delle campane. 

In questo giorno, inoltre, in passato le donne non spazzavano i pavimenti né tantomeno lavavano, per rispetto al Cristo. Non era neanche permesso ai bambini di giocare per le strade con urla e schiamazzi.

I più rigorosi e legati ai riti osservavano il digiuno mangiando solo al calar del sole un tozzo di pane e acqua; ai bambini non era permesso toccare dolciumi e oggi rimane in vigore l’usanza di non mangiare la carne (u viernirì ssando nun si cammara).

Questo fino al suonare delle campane di mezzogiorno del sabato di Pasqua (a miezijuorno ri sabbato sando si spezza a glorija). Queste usanze non trovano fondamenti nei cenni storici nè religiosi, ma è bello ripercorrere i ricordi seppure sbiaditi delle nonne, quando tutto aveva valore, quando il cuore era il soggetto principale di ogni azione.

Pasqua è anche tempo di gastronomia tipica. Numerosi i dolci che profumano di storie e di gusti antichi: le pastiere come la “pizza re riso” ela “pizza re grano”, e la “pizza chiena”, un’altra bontà tipica che unisce tutti i sapori rustici del Cilento, una pasta frolla ripiena con salumi e formaggi.

Sempre a Pasqua, poi, secondo la tradizione si regala ai propri cari, grandi e piccoli “U viccio cu l’uovo”, fatto con un particolare tipo di pane bianco abilmente intrecciato, con al centro un uovo, simbolo della vita primitiva che per le bambine costituisce il gioco della mamma, simboleggiando il neonato in fasce da cullare.

Una variante del viccio è il tortano che presenta una forma più tondeggiante con un buco centrale in cui si adagia l’uovo.

Hanno collaborato Antonio Pagano e Letizia Baeumlin

 

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Matinella: torna la manifestazione dedicata alla memoria della piccola Ludovica Parente

Il 25 agosto, un appuntamento con la creatività e la solidarietà, dove i bambini saranno i veri protagonisti

Serena Vitolo

23/08/2025

Castellabate, furto nella notte: rubata auto sul lungomare

Ad essere finita nel mirino, una Fiat Panda di proprietà di alcuni residenti

Sversamento illecito di reflui zootecnici: denunciato il titolare di un’azienda a Capaccio Paestum

Denunciato un imprenditore a Capaccio Paestum per smaltimento illecito di reflui zootecnici

Al via la sesta edizione di festAmbiente Alto Cilento

Il festival festAmbiente Alto Cilento celebra la sesta edizione con due giornate dedicate a laboratori, incontri e musica a Cicerale e Laureana Cilento

Ernesto Rocco

23/08/2025

Sapri: presentato il libro di Mauro Pio Salzano: “Milo, il conquistatore del mondo”

La storia di un ragazzo che nonostante le disabilità, grazie all'immaginazione riesce a superare ogni ostacolo

Agropoli, ancora crudeltà: uccisa un’anatra a sassate nel fiume Testene

Ennesimo atto di violenza nei confronti degli animali

Palinuro: chiude la spiaggia per persone con disabilità. «Diritto al mare negato»

La spiaggia attrezzata di Palinuro chiuderà il 28 agosto per mancanza di fondi. Critiche dal Coordinamento Nazionale Docenti e dall'attivista Christian Durso

Ernesto Rocco

22/08/2025

Un nuovo incendio devasta il Cilento: a fuoco monte Penniniello

Un vasto incendio sta devastando l'area di San Giovanni a Piro, colpendo il monte Penniniello. Oltre 10 ettari di macchia mediterranea sono già andati in fumo

Incidente a Capaccio Paestum: un uomo soccorso dall’eliambulanza

È successo questo pomeriggio, scontrarsi uno scooter ed un trattore

Ernesto Rocco

22/08/2025

Agropoli: scontro in via Pio X, un uomo in ospedale

È successo questo pomeriggio nei pressi dell’ospedale civile di Agropoli

Ernesto Rocco

22/08/2025

Ascea, piano straordinario di sicurezza notturna: controlli e risultati positivi

Le attività di pattugliamento hanno prodotto risultati ritenuti soddisfacenti dall’amministrazione, contribuendo a ridurre gli episodi di schiamazzi notturni e a rafforzare la sicurezza tra residenti e turisti

Chiara Esposito

22/08/2025

Torna alla home