Infante
  • Live Streaming Canale 79
  • Pubblicità
Cerca
  • Facebook
  • Instagram
  • Youtube
  • X
  • Google news
  • Linkedin
  • App
Logo InfoCilento
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti
> Codacons: «Nel Cilento sempre meno spiagge libere»
Ad image
Logo InfoCilento
Cerca un articolo
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti

Codacons: «Nel Cilento sempre meno spiagge libere»

L’associazione: «I cittadini non possono essere privati di un diritto garantito dalla legge»

A cura di Redazione Infocilento
Pubblicato il 27 Marzo 2021
Condividi

Promette battaglia il Codacons e lo fa in merito all’erosione costiera e al diritto dei cittadini ad avere una spiaggia pubblica. «Il problema dell’erosione costiera nel Cilento è un problema atavico – afferma Bartolomeo Lanzara del Codacons – perché le responsabilità sono molteplici e vanno da una edificazione selvaggia e disordinata delle nostre coste cominciata negli anni ’60 , troppo spesso, “tollerata”, da chi doveva vigilare all’uso indiscriminato delle risorse naturali. Come è accaduto con l’ estrazione di inerti lungo le foci dei fiumi o direttamente sulle spiagge».

« Per limitare l’ erosione – continua Lanzara – occorrerebbe un’ intervento della regione più incisivo per salvaguardare la costa cilentana. Troppi interventi si sono alternati nel tempo senza risolvere il problema. Secondo noi andrebbe aperta una discussione e indagine tecnica per analizzare bene gli studi e soluzioni già prospettate dal CNR, Università e Autorità di Bacino e, finalmente, contrastare seriamente il fenomeno dell’ erosione delle spiagge che stanno scomparendo»

«Secondo noi, una soluzione adeguata ai problemi legati alla fruizione della spiaggia libera dovuta all’emergenza Covid – 19.  non è  più rinviabile – sottolinea Lanzara – Le segnalazioni che ci sono giunte riguardano i comuni costieri del Cilento che, per gestire meglio e senza costi l’emergenza sanitaria, stanno valutando di affidare le spiagge agli stabilimenti balneari con ampliamenti a discapito della spiaggia pubblica in modo, eccessivo, rispetto a quello che prevede la legge. Un rischio che deve essere assolutamente evitato perché le spiagge pubbliche sono destinate a servire i bisogni della collettività. Il sole e il mare sono da sempre ritenute fonti benefiche per la salute delle famiglie con bambini, che sono state costrette, in questi mesi, a stare chiusi in casa e non tutte sono in condizione di pagare i costi di una spiaggia privata per assicurarsi un diritto, costituzionalmente garantito, che è il diritto alla salute».

«Pertanto, è necessario e urgente al fine di evitare, in una situazione economicamente critica per molte famiglie, di non usufruire della spiaggia e del mare scongiurando eventuali speculazioni che sarebbero vergognose e immorali in questo delicato momento», conclude Lanzara.

Condividi questo articolo
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Privacy
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge. 

Ad image
Ad image