Cilento

Incidente mortale in Cilento, dopo 5 anni manca ancora il processo

Tra continui rinvii, il tribunale di Vallo non riesce ancora ad assegnare la causa a un nuovo giudice

Comunicato Stampa

9 Febbraio 2021

Cinque anni in attesa di un processo. Il tragico incidente nel quale il 16 giugno del 2016 ha perso la vita Pasquale d’Angiolillo e sono rimasti gravemente feriti Simone Maiuri e Marco Mascolo, attende ancora giustizia.

I familiari di Simone, assistiti da Giesse Risarcimento Danni, primo gruppo in Italia specializzato nel risarcimento di incidenti stradali, avevano avviato già nel 2017, a poco più di un anno dall’incidente, una causa civile per reclamare l’intero ammontare del risarcimento dovuto dalla compagnia assicurativa dell’auto sulla quale i tre giovani viaggiavano quella tragica notte, la Renault Clio di Marco Mascolo.

L’incidente. Erano quasi le 3 quando, sulla statale tra Vallo della Lucania e Pattano, in una curva a poche decine di metri dalla Clinica Cobellis, la Renault Clio è finita priva di controllo dapprima in una cunetta, poi contro un palo dell’energia elettrica. Ad avere la peggio era stato Pasquale D’Angiolillo, trovato già senza vita dai sanitari accorsi sul luogo dell’incidente, a causa dei gravissimi traumi riportati. Gravissime anche le condizioni di Simone Maiuri, che sedeva davanti, sul sedile del passeggero affianco al guidatore, riportando lesioni che purtroppo gli impediranno di tornare a camminare.

Il risarcimento e la causa. La compagnia dell’auto ha accettato di versare solamente una parte del risarcimento dovuto, in attesa di chiarire l’esatta dinamica, così Simone e i suoi familiari sono stati costretti ad intraprendere una causa civile, per ottenere il pieno risarcimento.

Nonostante siano trascorsi 3 anni e mezzo, il tribunale di Vallo della Lucania non è però ancora riuscito ad assegnare la causa ad un nuovo giudice, dopo che si sono susseguiti numerosi rinvii.

La causa, inizialmente intrapresa dinanzi al Tribunale di Roma, è stata dapprima riassunta dinanzi al Tribunale di Vallo della Lucania, per essere poi riunita ad altro procedimento già pendente dinanzi a quest’ultimo Tribunale. Nel giugno del 2019, si celebra una udienza dinanzi al Tribunale di Vallo con rinvio, subito, a novembre dello stesso anno. Nel mese di novembre 2019, però, l’udienza non si tiene. Arriva un nuovo rinvio, questa volta per il subentro di un nuovo giudice e contestuale fissazione dell’udienza prevista inizialmente per novembre 2019 al 29 ottobre 2020 (un rinvio di un anno intero).

Anche quest’ultima udienza non è stata mai celebrata e pure l’assegnazione di ruolo del nuovo giudice è stata congelata.

Simone e i suoi familiari, esasperati, a questo punto sono stati costretti a presentare tramite i legali una istanza affinché venisse nominato un nuovo giudice e fissata al più presto la prima udienza, ma il Presidente del Tribunale di Vallo della Lucania ha risposto che la riassegnazione a un nuovo giudice non sarà purtroppo possibile, per motivi di organico, prima del prossimo 18 aprile.

“Ci ritroviamo purtroppo in una situazione assurda, con un processo che, di fatto, a quasi 5 anni dall’incidente deve ancora iniziare – spiega Michele De Bona di Giesse – Purtroppo questa situazione non fa che portare ulteriore tristezza a Simone e i suoi familiari, costretti, dopo ogni rinvio, a rivivere quel tragico incidente. Questi ritardi stanno provocando continuo dolore, la famiglia Maiuri chiede a gran voce che sia fatta Giustizia”.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Cassazione smonta l’impianto accusatorio contro l’imprenditore Cipriano per l’omicidio Vassallo

Ecco perché la Cassazione ha accolto il ricorso della difesa: emerse perplessità sulle dichiarazioni dei pentiti

Ernesto Rocco

09/05/2025

Strutture extralberghiere: a Perito al via un corso di formazione

Un corso in più moduli su avvio e gestione delle strutture. Inizio delle attività il prossimo 3 giugno

Vallo della Lucania: una giornata di microchippatura gratuita per i cani padronali

Il "Microchipday" è previsto per mercoledì 14 maggio dalle ore 16.00 alle ore 19.00 in piazza Vittorio Emanuele

Antonio Pagano

09/05/2025

Camerota: screening gratuito della tiroide per gli studenti delle medie, ecco quando

L'iniziativa è in programma per sabato 17 maggio dalle ore 15:00 alle ore 17:00

Luisa Monaco

08/05/2025

Eboli, giovane investito in litoranea: trasportato in eliambulanza al Ruggi

Nello scontro tra una Smart e una bici a pedalata assistita ha avuto la peggio il giovane ciclista

Cilento e Diano in festa: oggi si celebra San Michele Arcangelo

Un giorno di festa in diverse comunità che festeggiano l'Arcangelo San Michele l'8 maggio

Luisa Monaco

08/05/2025

Habemus Papam: Robert Francis Prevost eletto papa con il nome di Leone XIV

Già Prefetto del Dicastero per i Vescovi, la sua elezione è stata annunciata dal cardinale Mamberti. Un profilo internazionale con una lunga esperienza missionaria in Perù

Ernesto Rocco

08/05/2025

Pollica, focus sui lavori pubblici: dagli istituti scolastici agli impianti sportivi. Parla il sindaco, Stefano Pisani

articolare attenzione è riservata anche per le strutture sportive con l’ammodernamento e riqualificazione complessiva del campo polifunzionale “Angelo Vassallo”

Capaccio Paestum, Simona Corradino: “Tari, la stangata è servita”

“I cittadini di Capaccio Paestum riceveranno un significativo aumento in bolletta”

Lustra: amministrazione punta sull’edilizia scolastica. Ok ad un progetto da 2 milioni di euro

Nuovi progetti per le scuole cittadine, il sindaco Guerra: "puntiamo sempre più sulla sicurezza e l'innovazione"

Ernesto Rocco

08/05/2025

Felitto: «più fondi per le recinzioni contro i cinghiali». Da FdI appello al Parco

Gnazzo questa mattina ha raggiunto la sede del Parco a Vallo della Lucania per chiedere a Coccorullo di sollecitare la Regione Campania ad intervenire al fine di aggiungere al bando tutti i comuni del Cilento lasciati fuori

Truffa UE: dopo il blitz proseguono le indagini sull’OP AlmaSeges di Eboli

Nell'ambito dell'operazione scattata ieri mattina sono state arrestate 12 persone, sequestrati oltre 9 milioni di euro

Ernesto Rocco

08/05/2025

Torna alla home