Cronaca

Traffico di droga nel salernitano: smantellato business da 100mila euro al mese

Ecco tutti i coinvolti

Comunicato Stampa

19 Giugno 2020

Nelle prime ore della mattina, nelle province di Salerno, Avellino e Firenze, circa 200 militari di questo Comando Provinciale, supportati da quelli dei reparti territorialmente competenti, del 7° Nucleo Elicotteri di Pontecagnano e del Nucleo Cinofili di Sarno, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare – emessa dal GIP del Tribunale di Salerno, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia – nei confronti di 26 indagati (11 in carcere, 9 agli arresti domiciliari e 6 con obbligo di dimora nel Comune di residenza), gravemente indiziati, a vario titolo, di “Associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti”, con l’aggravante del metodo mafioso e della transnazionalità del reato, “Detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti”, “Detenzione e Porto abusivo di arma”, “Sostituzione di persona”, “Uso di atto falso”, “Falsità ideologica”, “Favoreggiamento personale”, “Ricettazione”, “Minaccia” e “Danneggiamento seguito da incendio”.

I provvedimenti scaturiscono da una vasta ed articolata attività d’indagine avviata dal Nucleo Investigativo Carabinieri di Salerno nel mese di giugno 2017 sotto la direzione e con il coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia di questo capoluogo.
È stata condotta con metodi tradizionali, con il supporto di attività tecniche e mirati servizi di osservazione, controllo e pedinamento, ma – questo va evidenziato – l’attività è risultata particolarmente complessa poiché molti dei soggetti investigati, per eludere i controlli, non hanno esitato a ricorrere all’intestazione fittizia di schede telefoniche a persone ignare (circa 15) ed all’utilizzo di smartphone (blackberry) di difficile intercettazione per condurre i loro traffici illeciti, venendo comunque scoperti. L’indagine ha permesso di ricostruire l’esistenza di un’associazione a delinquere, con ruoli e competenze ben definite, dedita alla commissione dei suddetti delitti, con una disponibilità di notevoli quantitativi di stupefacente del tipo cocaina, hashish, amnèsia e marijuana ecc., che vantava un canale di rifornimento privilegiato con l’Albania e con l’Olanda (con circa 2 kg di cocaina sottoposti a sequestro).

La compagine criminale gravitava attorno alle figure di spicco di CUOZZO Alfredo e DI LASCIO Sabato, entrambi pluripregiudicati per stupefacenti e gravi reati contro la persona, i quali, assurti a veri e propri manager del gruppo, promuovevano e dirigevano l’associazione avvalendosi del metodo mafioso, che palesavano sul territorio di Acerno attraverso una serie di gravi minacce (tra cui l’incendio di autovetture), tese ad allontanare spacciatori e organizzazioni rivali, nonché ad imporre il loro predominio sulla illecita attività di spaccio, stabilendo, in particolare, il prezzo ed i canali di approvvigionamento della droga. È in tale ambito che si inserisce la contestazione del reato di detenzione e porto abusivo di una pistola semiautomatica marca “Tanfoglio”, a carico di CERASUOLO Paolo, CUOZZO Alfredo e DI LASCIO Sabato, gli ultimi due dei quali l’hanno portata illegalmente in luogo pubblico, sempre in Acerno, per minacciare CALABRESE Gerardo, esplodendo, di notte, alcuni colpi di pistola in direzione di un cavallo di sua proprietà per “convincerlo” a desistere da attività di spaccio concorrenziali.

Nel periodo di massima contrapposizione tra il gruppo CUOZZO – DI LASCIO e gli altri spacciatori acernesi, l’attenzione degli inquirenti è stata rivolta anche al noto pluripregiudicato PERSICO Ciro, referente dello storico gruppo delinquenziale del centro storico salernitano (recentemente arrestato nell’ambito di una vasta operazione antidroga, che ha permesso di smantellare un gruppo criminale di 38 persone responsabili di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti), chiamato – grazie al suo ascendente criminale – a sostenere le attività di spaccio del DELL’ANGELO Dany in Acerno, divenuto contendente dei citati CUOZZO – DI LASCIO. In tale frangente, sono stati altresì documentati contatti tra CUOZZO Alfredo ed i fratelli DE FEO Carmine e Vito, a capo dell’omonimo clan attivo in Bellizzi. Le citate mediazioni hanno, di fatto, condotto ad una pacifica composizione del dissidio.

Un ulteriore filone investigativo ha riguardato il “broker” salernitano PAROTTI Fiorenzo, soprannominato “Biondo” e “Tiger”, che, pur non essendo organico al sodalizio in esame, ne ha condiviso i canali di rifornimento, a dimostrazione di una collaborazione di più ampio spettro nell’ambito del mercato degli stupefacenti in provincia.
Il PAROTTI, infatti, oltre ad essere in contatto con gli stessi fornitori albanesi, è risultato più volte essere sia fornitore di cocaina, che cliente di sostanze stupefacenti del tipo leggero a favore del gruppo acernese.
Il nome dell’operazione “SERVITIUM” nasce dalla terminologia criptata usata dai gregari dell’organizzazione nel definire lo stupefacente, poiché, in una intercettazione telefonica, la cocaina veniva convenzionalmente chiamata “servizio”.

Nel corso dell’attività d’indagine, sono state arrestate 2 persone in flagranza di reato e sequestrati oltre 2 Kg di stupefacente.
Il fatturato mensile dell’impresa criminale si aggirava intorno ai 100.000 €.

CUSTODIA CAUTELARE IN CARCERE

  1. Di lascio Sabato, cl.1985;
  2. Cuozzo Alfredo, cl.1960;
  3. Cianciulli Alfredo, cl.1987;
  4. Cuozzo Johan, cl.1988;
  5. Pizzolante Luca, cl.1998;
  6. Vece Carmine, cl.1994;
  7. Senatore Alfonso, cl.1947;
  8. Luku Ermal, cl.1983;
  9. Maloku ervin, cl.1985;
  10. Tabaku Artur, cl.1982;
  11. Parotti Fiorenzo, cl. 1987;

    ARRESTI DOMICILIARI
  12. De Santis Giuseppe, cl.1988;
  13. Cuozzo Gerardo, cl.1986;
  14. Poppiti Raffaele, cl.1989;
  15. Cianciulli cIro, cl.1979;
  16. Salvatore Marco, cl.1981;
  17. Nicastro Antonietta, cl.1992;
  18. Ponzone Antonio, cl.1973;
  19. Cappetta Graziano, cl.1995;
  20. Dell’angelo Dany, cl.1995;

    OBBLIGO DI DIMORA NEL COMUNE DI RESIDENZA
  21. Cappetta Alessio, cl.1989;
  22. Cuozzo Damiano, cl.1957;
  23. Cuozzo Filippo, cl.1996;
  24. Giusti Giulia, cl.1998;
  25. Guercio Annachiara, cl.1998;
  26. Cerasuolo Paolo cl.1984;

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Incendio in località Cerrine tra Castellabate ed Agropoli: Vigili del Fuoco e Protezione Civile a lavoro

Le fiamme, propagatesi rapidamente, hanno distrutto diversi ettari di macchia mediterranea.

Incendio a Casal Velino, fiamme in località San Giorgio: paura per le abitazioni

Il forte vento ha favorito la propagazione delle fiamme, mettendo a rischio diverse abitazioni situate lungo la collina

Chiara Esposito

21/08/2025

Salerno, fermato in autostrada con oltre 1,5 kg di stupefacenti: arrestato spacciatore

Lo spacciatore era già noto alle Forze dell'Ordine con precedenti per tentato omicidio, detenzione abusiva di armi e per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti

Capaccio Paestum: arrivano nuovi avvisi di garanzia

Questa volta a finire sotto la lente di ingrandimento della Procura ci sarebbero anche dei politici

Battipaglia, Polizia Municipale intensifica i controlli: sanzioni e sequestri nell’area pedonale

Diverse persone sono state fermate mentre attraversavano la piazza a bordo di velocipedi a pedalata assistita

Eboli: vandali in azione al PalaSele: ignoti devastano il palazzetto dello sport

Hanno agito indisturbati per tutta la notte. Hanno passato al setaccio ogni angolo del Palasele e con azioni e gesti violenti hanno distrutto i servizi igienici, l’impianto elettrico, hanno portato via gli estintori

Tragedia a Salerno, 79enne cade dal terzo piano in via Pietro Del Pezzo

Una donna di 79 anni è morta a Salerno dopo essere precipitata dal terzo piano della sua abitazione. Le forze dell'ordine indagano per accertare le cause

Protezione Civile: prorogata di 24 ore l’allerta meteo per piogge e temporali

L'avviso è valido fino alle ore 16:00 di domani, venerdì 22 agosto

Incidente sulla SS18 nei pressi di Perito: nessun ferito ma disagi alla circolazione. Code anche sulla via del Mare

Ancora un incidente stradale sulla Cilentana, automobilsita perde il controllo dell'auto e finisce contro le barriere

Ascea, cade dagli scogli: minore salvato grazie a una catena di soccorso

Il giovane, arrivato a nuoto insieme ad alcuni coetanei, è scivolato riportando un trauma cranico nella parte posteriore della testa

Chiara Esposito

20/08/2025

Incendio a Roccadaspide: distrutta parte di vegetazione in località Difesa

L’incendio si è sviluppato nella zona alta ai lati della Strada Statale 166 degli Alburni

Incendio a Casal Velino, ancora fiamme in località “Costedda”

Richiesto il supporto aereo: un elicottero antincendio della Regione Campania ha effettuato ripetuti lanci d’acqua per contenere l’avanzata delle fiamme

Chiara Esposito

20/08/2025

Torna alla home