Vallo della Lucania, polemiche sul servizio bike sharing: le bici ci sono ma nessuno ha le chiavi per utilizzarle
Pietro Miraldi (M5S): servizio fantasma, chiaro segno di spreco

VALLO DELLA LUCANIA. “Vallo in bici”: è questo il nome che appare su un cartello che segnala la postazione delle 4 bici parcheggiate in Piazza Vittorio Emanuele. Un servizio di bike sharing sul quale, però, in questi giorni è scoppiata la polemica.
“Di fatto – denuncia il portavoce del Movimento Cinque Stelle di Vallo, Pietro Miraldi – si tratta di un servizio inesistente, un servizio fantasma che è diventato ormai un chiaro segno di spreco di fondi pubblici, perché le bici non sono state mai utilizzate dai cittadini, nonostante abbiano un costo di almeno 1200 euro, a cui si deve aggiungere poi un costo aggiuntivo per la manutenzione ordinaria”.
Il motivo della contestazione è presto detto: non è possibile usare le bici condivise, perché “nessuno ha provveduto a dare in dotazione le chiavi ai gestori dei coffee bar segnalati dal cartello”, accusa Miraldi. “Vallo della Lucania – continua il consigliere comunale del Movimento 5 Stelle – è una città attenta all’innovazione anche nell’ambito della mobilità solo sulla carta, perché nessun cittadino ha la possibilità di usare il servizio di bike sharing che rischia di diventare un chiaro segnale di assenza di programmazione e controllo, di spreco di risorse pubbliche da parte di un’amministrazione comunale che ancora una volta sembra operare senza una chiara e coerente progettazione, peraltro in una fase di forte crisi economica”.
Il 5Stelle Vallese è l’antitesi della missione del 5Stelle nazionale
5Stelle nazionale fa guerra ad Equitalia = 5Stelle Vallese ti piazza al Comune colui che ha piazzato la SOGET a Vallo (la quale applica interessi e modi sin peggio di Equitalia)
5Stelle nazionale fa guerra alle banche = 5Stelle Vallese ti candida per il parlamento il PRINCIPALE ESPONENTE LOCALE DEL MONDO BANCARIO
…E, GIUSTAMENTE, ADESSO PARLANO DI BICICLETTE…………….tutto molto giusto…..
PERFETTAMENTE D’ACCORDO !!
ABBIAMO MESSO QUESTE BICI AL SERVIZIO DEI CITTADINI, COME OGNI CITTA’ MODERNA EUROPEA DEL RESTO. AI CITTADINI CI VORRA’ OVVIAMENTE TEMPO PER ABITUARVISI, E’ NORMALE.
HAI RAGIONE, L’ESPONENTE LOCALE PENSI A CHIARIRE SE E QUANTI INCARICHI PROFESSIONALI HA RICEVUTO DALLE BANCHE E DA ESPONENTI DI ALTRI PARTITI LOCALI IN VIRTU’ DELLA SUA IMMENSA PREPARAZIONE (NULLA DI MALE, MA SE SEI 5STELLE QUESTA TRASPARENZA E’ IL MINIMO)
Date le chiavi a Miraldi, no?