Il comune di Ascea dice ‘no’ alla soppressione del 118 di Vallo della Lucania
ASCEA. Il comune retto dal sindaco Pietro D’Angiolillo รจ uno dei primi comuni che risponde all’appello del primo cittadino di Vallo della Lucania Toni Aloia, riguardante la difesa della centrale operativa del 118 della cittadina cilentana. Infatti il primo cittadino aveva inviato una missiva agli amministratori del territorio in cui si evidanziava che โLa nuova organizzazione del sistema di emergenza, concepita solo sulla base di meri calcoli economici, senza il coinvolgimento degli operatori del settore e delle associazioni mediche operanti sul territorio, trascura alcune variabili in questo caso determinanti come la vastitร della Provincia di Salerno, la presenza di tanti piccoli borghi e la drammatica situazione del sistema viario, che giustificherebbero, da soli, qui piรน di altrove, il mantenimento della sopprimenda Centrale Operativa 118 di Vallo della Lucania, perchรฉ correttamente dimensionata e ben calata sul territorio di riferimento, efficiente ed efficace come dimostrano, inequivocabilmente i dati di attivitร di questi anniโ. Nella missiva in oltre si specificava come la difesa messa in campo non sarebbe riguardata una difesa di campanile e si invitava ad approvare agli altri enti del territorio cilentano una delibera ”in tempi rapidi, in Consiglio Comunale, che Vi prego di considerare come una traccia, ovviamente suscettibile di modifiche ed integrazioni, purchรฉ il testo finale resti aderente al tema della salvaguardia del COT 118 di Vallo della Lucaniaโ. Ascea ha prontamente aderito da questo punto di vista con la propria delibera.