• Live TV Canale 79
  • Pubblicità
Notifiche
Logo InfoCilento
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Eventi
  • Sport
  • Tv – Canale 79
  • Turismo
  • Contattaci
  • Preferiti
Logo InfoCilento
Notifiche
Cerca un articolo
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Eventi
  • Sport
  • Tv – Canale 79
  • Turismo
  • Contattaci
  • Preferiti
Seguici

Sanità, Ministero attacca la Regione: «prima chiude i punti nascita poi chiede una deroga»

Secondo il Ministero l'atteggiamento della regione «è inaccettabile»

A cura di Ernesto Rocco
Pubblicato il 30 Ottobre 2025
Condividi
Ospedale di Sapri

Duro scontro tra il Ministero della Salute e la Regione Campania in merito al riordino della Rete dei Punti Nascita. Una relazione informativa riservata del Ministero accusa apertamente la Regione di “comportamento contraddittorio” e “intento opportunistico” nella gestione dei punti nascita con volumi di attività al di sotto dello standard di sicurezza.

La sospensione delle chiusure e il ricorso al TAR

Il contenzioso ruota attorno alla Delibera di Giunta Regionale che prevedeva inizialmente la chiusura di tre Punti Nascita: Sapri, Piedimonte Matese, e Sessa Aurunca.

Tuttavia, la stessa Regione, poco dopo l’approvazione della delibera, ha inviato una nota (prot. n. 103 del 23.09.2025) con cui ne ha richiesto il mantenimento in deroga alla normativa vigente.

Questa mossa ha innescato una serie di ricorsi al TAR Campania – Napoli da parte dei Comuni interessati, tra cui San Giovanni a Piro, Sapri, Vibonati, Casaletto Spartano ed altri. Il TAR Campania, con decreti monocratici del 9 ottobre 2025, ha sospeso il provvedimento. La trattazione collegiale delle misure cautelari è fissata per il 5 novembre 2025.

Leggi anche:

Può riaprire il punto nascita di Sapri. Tar sospende provvedimento di chiusura

L’accusa di “intento opportunistico”

Nel documento, a firma del Direttore Generale dott. Walter Bergamaschi, il Ministero della Salute non usa mezzi termini, definendo la condotta della Regione Campania “ambigua ed incoerente”.

L’accusa principale è che la Regione abbia approvato la delibera di chiusura “solo per poter ottenere l’adempienza in sede di verifica dell’attuazione del piano di rientro” per poi presentare immediatamente richiesta di deroga al Comitato Percorso Nascita nazionale.

Secondo il Ministero, la Regione intenderebbe mantenere aperta “la quasi totalità del PPNN sottosoglia”, una situazione ritenuta “in alcun modo accettabile”. La relazione conclude che, nonostante la condotta della Regione, il ricorso è “privo di fondamento nel merito e dev’essere integralmente rigettato”.

Prossimi passi

La documentazione è stata inviata all’Avvocatura Distrettuale dello Stato di Napoli, a cui spetterà la difesa in giudizio del Ministero della Salute. La questione si deciderà il prossimo 5 novembre in sede di Camera di Consiglio al TAR Campania.

Continua a leggere su InfoCilento.it

TAG:Cilentoospedale di sapriSapri
Condividi questo articolo
Facebook Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link
3 commenti
  • Pietro Vitolo ha detto:
    30 Ottobre 2025 alle 15:22

    La regione Campania va commissariata per 30 anni ,e va presa una commissione fuori dalla comunità europea sti ACCATT E BINN se la prendono con il governo da 3 anni l L IMPOSTORE & FIGLIO

    Rispondi
  • Sergio Maiuri ha detto:
    30 Ottobre 2025 alle 12:15

    Qui c’è qualcosa che non va…

    Rispondi
    • Nello Romanelli ha detto:
      30 Ottobre 2025 alle 16:57

      Sergio Maiuri il problema è che tutelano gli ospedali dei centri più popolosi questi maiali che hanno amministratori la Regione e se la prendono con il Governo attuale e prima ancora di questo governo che c erano gli altri che cosa è stato fatto

      Rispondi

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Murales

Roscigno punta sulla creatività urbana: la street art per valorizzare il territorio

Roscigno aderisce all'Avviso Pubblico regionale per la valorizzazione della street art e…

Mario Santocchio

Mobilità in Campania: l’avvocato Mario Santocchio è il nuovo presidente di Busitalia Campania

"Sono motivato e orgoglioso di poter mettere al servizio di Busitalia Campania"

Susanne Bungaard

L’ autunno di Salerno Classica: omaggio al secolo breve

Al via domenica 9 novembre, alle ore 20,30, negli spazi del Museo…

  • Torna alla home

Invia il tuo articolo o la tua segnalazione alla redazione

Condividi le tue storie con noi e diventa parte della comunità di Infocilento. Dai voce ai tuoi racconti e arricchisci il portale con il tuo contributo.

  • Scopri di più
InfoCilento - Canale 79
Canale79
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Newsletter
  • Privacy
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge.