Si è tenuto ieri mattina, venerdì 12 dicembre, presso lo storico “Salone dei Marmi” del comune di Salerno un convegno organizzato dalla Prefettura di Salerno, d’intesa con la Sezione di Controllo della Corte dei Conti per la Campania, nell’ottica di fornire utili strumenti di analisi e approfondimento e di favorire il confronto con il territorio su temi di interesse comune.
La giornata
La giornata formativa ha visto la partecipazione del sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, del Prefetto Francesco Esposito, del Presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati della Corte dei Conti, Donato Centrone e del Presidente dell’Associazione Nazionale dei Certificatori e Revisori Enti locali, Marco Castellani. Protagonisti dell’incontro odierno i magistrati della sezione di controllo della Corte dei Conti per la Campania, tra cui il Presidente Massimo Gagliardi, che hanno affrontato tematiche di interesse degli Enti locali e in particolare alcune problematiche interpretative del nuovo codice dei contratti pubblici, nonché in materia di debiti fuori bilancio e piani di riequilibrio finanziario pluriennale.
Il focus
L’iniziativa ha avuto un notevole riscontro tenuto conto dell’ampia partecipazione alla giornata formativa di numerosi sindaci e segretari comunali dei Comuni della provincia di Salerno, accompagnati dai responsabili dei settori finanziari, nonché iscritti all’Associazione nazionale certificatori e revisori degli Enti locali.
Le parole del Prefetto
Il Prefetto Esposito, a margine dell’incontro, ha dichiarato “iniziative come quella di oggi aiutano a sviluppare una maggiore consapevolezza dell’importanza della prevenzione per orientare l’azione amministrativa, sempre più, al rispetto dei canoni di legalità, efficienza ed economicità in modo da garantire la miglior cura dell’interesse pubblico nei servizi alla comunità.
La sfida dell’innovazione della Pubblica Amministrazione e della capacità di risposta ai crescenti bisogni della comunità passa anche attraverso la formazione permanente degli organi elettivi e amministrativi degli enti pubblici e la promozione di momenti di confronto costruttivo tra organi di controllo, Amministrazioni e comunità”.