La Regione Campania, per mezzo dell’Acamir, ha pubblicato un bando per i collegamenti marittimi che rappresenta una svolta rispetto al passato: avrà una valenza pluriennale, dal 2025 al 2028, coprendo il periodo da giugno a settembre di ciascun anno. Questa nuova impostazione mira a rafforzare i servizi di trasporto via mare, considerati un forte attrattore per l’economia turistica regionale e un’alternativa valida per decongestionare le principali arterie di traffico. Come dichiarato da Acamir, il progetto di servizi di collegamento marittimo ad alta valenza turistica «ha tradizionalmente costituito un forte attrattore per l’economia turistica regionale, con l’obiettivo di creare una rete di servizi adeguata ed efficiente tra le diverse aree costiere della Regione a supporto della mobilità dei turisti, rappresentando la porta d’ingresso via mare».
Il rafforzamento delle tratte cilentane e l’interconnessione con la Costiera Amalfitana
Una delle principali novità del bando riguarda il potenziamento della direttrice cilentana. Mentre la programmazione per la direttrice Flegrea (con porti di Napoli, Beverello, Pozzuoli, Baia, Bacoli, Monte di Procida, Torregaveta, Procida e Ischia) viene confermata, il Cilento vede un’articolazione delle linee che consentirà sia gli spostamenti lungo l’intera fascia costiera, con l’interconnessione dei diversi porti a sud di Salerno, sia il trasporto marittimo da e per la Costa d’Amalfi. I porti interessati includono Salerno, Amalfi, Positano, Agropoli, San Marco, Acciaroli, Casal Velino, Pisciotta, Palinuro, Camerota e Sapri-Policastro. L’obiettivo è fornire un sistema di trasporto alternativo che, «se integrato con gli altri sistemi di trasporto pubblico, consente di decongestionare le principali arterie di traffico».
Dettagli delle nuove linee: quattro servizi per il Cilento
Nel dettaglio, per la direttrice cilentana sono stati definiti quattro servizi distinti:
Linea A1 Salerno – Costa d’Amalfi (via Agropoli): collega Salerno (dal molo Manfredi) a Positano, con passaggi per i porti intermedi di Agropoli, San Marco e Amalfi. Prevede due corse giornaliere (una di andata e una di ritorno) per un totale di 142,2 miglia, con frequenza di cinque giorni a settimana (dal lunedì al venerdì).
Linea A2 Salerno – Costa d’Amalfi: collega Salerno (sempre dal molo Manfredi) ad Acciaroli, passando per i porti di Agropoli e San Marco. Sono previste due corse giornaliere (una di andata e una di ritorno) per 78,6 miglia, con frequenza di due giorni a settimana (sabato e domenica).
Linea B1 Cilentana rossa: unisce Agropoli a Sapri, con tappe a San Marco, Acciaroli, Casalvelino, Pisciotta, Palinuro e Marina di Camerota. Prevede due corse giornaliere (andata e ritorno) per un totale di 111,8 miglia, con frequenza giornaliera.
Linea B2 Cilentana verde: collega Sapri ad Agropoli, con passaggi per Marina di Camerota, Palinuro, Pisciotta, Casalvelino, Acciaroli e San Marco. Anche qui, due corse giornaliere (andata e ritorno) per 111,8 miglia, con frequenza giornaliera.
Per il versante flegreo è stata confermata la linea che collega Pozzuoli con Baia, Monte di Procida, Torregaveta, Procida, Casamicciola, e nuovamente Procida e Torregaveta. Le corse sono due al giorno (una di andata e una di ritorno) per un totale di 48 miglia al giorno, con frequenza di cinque giorni a settimana (dal lunedì al venerdì).
Scadenze e valore del bando: una “gara lampo”
L’iniziativa della Regione Campania tramite l’Acamir dimostra la chiara intenzione di rafforzare i collegamenti marittimi per le località turistiche. Tuttavia, resta da valutare l’attrattività di questo bando per le compagnie di trasporto marittimo e gli armatori, anche considerando i tempi stretti per la presentazione delle offerte. La scadenza per la presentazione delle domande è fissata per le ore 13 del prossimo 9 giugno, configurandosi come una “gara lampo” per lotti con un valore complessivo di 7 milioni 481mila euro.