Cilento

Cilento in festa per la Solennità di Sant’Irene, Vergine e martire

Oggi, 5 maggio, si celebra la Solennità di Sant'Irene, la martire per la fede nel IV secolo, probabilmente durante la persecuzione di Diocleziano, ed è ampiamente venerata nella Chiesa cattolica, ortodossa e copta

Concepita Sica

5 Maggio 2023

Sant'Irene

Oggi, 5 maggio, si celebra la Solennità di Sant’Irene, la martire per la fede nel IV secolo, probabilmente durante la persecuzione di Diocleziano, ed è ampiamente venerata nella Chiesa cattolica, ortodossa e copta. La presenza della devozione verso Sant’Irene presso i cristiani copti testimonia l’antichità di questo culto.

La storia

La storia di Sant’Irene è alquanto complessa in quanto ci sono diverse sante martiri cristiane che portano lo stesso nome, le cui biografie nel tempo sono state mescolate, rendendo difficile l’inquadramento storico di questa santa. Tuttavia, la Sant’Irene venerata il 5 maggio è originaria di Tessalonica o Lecce, figlia di Costanza e Licinio, futuro imperatore e socio di Costantino, insieme con il quale avrebbe poi sottoscritto l’editto di tolleranza religiosa per i cristiani.

Secondo la leggenda, la bambina chiamata Penelope, all’età di sei anni, viene rinchiusa dal padre in una torre sorvegliata da tredici serve, in cui dimorano anche una zia e un precettore di nome Ampeliano. Sei anni dopo, assiste, dalla finestra della torre, a un evento miracoloso, che viene interpretato dal precettore Ampeliano come un annuncio delle vicende che riguarderanno la ragazza.

Giunto il tempo del matrimonio, la ragazza chiede del tempo per poter riflettere e chiede consiglio agli idoli, che rimangono muti, poi si rivolge al Dio di cui le aveva parlato Ampeliano e subito dal cielo giunge un angelo che la converte e le dà il nome di Irene. Quando annuncia al padre di aver abbracciato la fede cristiana ed espone il proposito di vivere in castità, viene condannata a morte. Tuttavia, i cavalli davanti alla ragazza si arrestano e, anzi, uno di quelli si rivolge verso Licinio e lo uccide con un morso alla mano. Irene prega Dio ed ottiene la risurrezione del padre che si converte alla religione cristiana e conduce una vita di preghiera.

Il culto nel Cilento

Il martirio della santa avviene per opera del governatore Ampelio, il quale, dopo aver indotto la ragazza ad abiurare ed avere ottenuto un saldo rifiuto, la sottopone a molteplici supplizi, ma ogni volta viene miracolosamente salvata dall’angelo. Infine, viene condannata alla decapitazione, che subisce senza opporre resistenza.

La festa patronale di Magliano Nuovo nel Cilento è dedicata a Sant’Irene e viene celebrata il 5 maggio. Durante la festa, i fedeli partecipano alla processione e alla Messa solenne in onore della santa.

Il culto di Sant’Irene è diffuso in diverse parti del mondo, e in particolare nel Cilento. Sant’Irene è una santa cristiana venerata dalla Chiesa cattolica, e si ritiene sia stata martirizzata durante la persecuzione dei cristiani dell’imperatore romano Diocleziano nel IV secolo.

La festa a Magliano Nuovo

Magliano Nuovo, una frazione del comune di Magliano Vetere nel Cilento, è uno dei luoghi dove si venera Sant’Irene. Qui si trova la chiesa di Sant’Irene, che custodisce un’antica statua della santa.

Il culto di Sant’Irene a Magliano Nuovo è particolarmente vivo e sentito durante la festa patronale, che si svolge ogni anno il 5 maggio. In questa occasione la statua della santa viene portata in processione per le vie del paese, accompagnata da musica, canti e spettacoli pirotecnici.

La devozione a Sant’Irene a Magliano Nuovo risale almeno al XVII secolo, quando la chiesa fu costruita e la statua della santa vi fu collocata. Nel corso dei secoli successivi, il culto di Sant’Irene si è radicato sempre di più nella comunità locale, diventando una delle principali espressioni della fede dei cilentani.

Il culto a Magliano Nuovo rappresenta una delle tradizioni religiose più sentite del Cilento, testimoniando la forte devozione della popolazione locale alla santa martire.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Coppia di Giungano investita ad Eboli, individuato il responsabile

A riconoscere l'uomo, già noto alle forze dell'ordine, sono stati proprio i due coniugi cilentani

Ernesto Rocco

19/06/2025

Prignano Cilento promuove la sicurezza stradale con la campagna “Sicuri sulla Strada. Connessi alla Vita”

Un protocollo d'intesa per iniziaitive finalizzate a ridurre gli incidenti e promuovere una mobilità più sicura

Angela Bonora

19/06/2025

“Cuorincanto”: la Corale Città di Agropoli celebra la Festa della Musica 2025 con un concerto all’insegna dell’arte e della solidarietà

Appuntamento sabato 21 giugno, alle ore 19:30, presso la Chiesa di Santa Maria delle Grazie ad Agropoli

Nel Cilento weekend di prevenzione e di solidarietà, ecco le iniziative

Appuntamenti il 21 giugno a Stio e il 22 a Salento

Antonio Pagano

18/06/2025

Castellabate per il turismo: corso per la gestione di strutture extra alberghiere

Consegna degli attestati per i tanti protagonisti che hanno avuto la possibilità di formarsi e crescere nell'ambito dell'accoglienza turistica

Casal Velino, liberate quattro tartarughe marine: tra loro anche Barbara, salvata da un pescatore locale

Si tratta di quattro esemplari rinvenuti lungo la costa campana e oggi tornati in mare

Chiara Esposito

18/06/2025

Trentinara piange Antonella Cozzi, rimase coinvolta in un incidente stradale a Capaccio

Per la giovane mamma non c’è stato nulla da fare. Troppo gravi le ferite riportate

Maturità 2025, finita la prima prova. Le impressioni a caldo degli studenti del “Da Vinci” di Sapri

Soddisfatti in gran parte i maturandi che all'uscita dall'istituto hanno espresso le loro sensazioni rispetto alle tracce contenute nella prova scritta d'Italiano, che è stata affrontata con grande entusiasmo e senza alcuna paura

Terremoto all’ospedale di Vallo della Lucania, l’attacco di Fratelli d’Italia: “Sanità allo sbando”

Stanno facendo molto scalpore le dimissioni della dottoressa Antonella Sica, primario del pronto soccorso dell’ospedale di Vallo della Lucania

Ente Parco, bando recinzioni fauna selvatica, Gregorio: “attivi per aprirlo a tutti”

La misura, nello specifico, prevede contributi per la realizzazione di protezioni contro i danni causati da cinghiali e altra fauna selvatica

Castellabate: trovata tartaruga Caretta Caretta morta ad Ogliastro Marina

Ad avvistare la specie marina protetta senza vita sono state alcune persone del posto che hanno immediatamente allertato le autorità competenti

Roccadaspide: la notte prima degli esami dei maturandi del Parmenide

La notte prima degli esami è stata una notte di ansia, di attesa e di emozioni: la parola ai maturandi

Torna alla home