Si avvicina la solennità dei Santi Pietro e Paolo, patroni di Agropoli, celebrata il 29 giugno. La Solennità dei Santi patroni, rappresenta una delle ricorrenze principali del calendario liturgico cattolico. La chiesa madre dedicata ai due apostoli, presente sin dal XVI secolo, testimonia un culto dalle origini antiche e profonde. La venerazione, consolidatasi nel Medioevo, si rafforzò anche come forma di protezione contro le incursioni longobarde.
Fede e trazione
Per la comunità agropolese, la festività non è soltanto un appuntamento religioso, ma soprattutto un momento di riscoperta della propria identità collettiva. La festa è un tuffo nella storia, una riscoperta delle proprie radici e un momento di comunità”, è l’espressione che sintetizza il senso più profondo dell’evento.
I festeggiamenti
Ogni anno, il 29 giugno, Agropoli si trasforma in un palcoscenico vivo di fede, folklore e cultura. La giornata è scandita da messe solenni, una processione partecipatissima, una fiera cittadina, musica dal vivo e l’atteso spettacolo pirotecnico serale. Ai microfoni di InfoCilento, il parroco Don Carlo Pisani.