CASTELLABATE. Nei giorni scorsi, dopo il lockdown e la fase 2, il Castello dell’Abate ha riaperto le sue porte ai turisti e torna visitabile tutti i giorni. Nelle stessa sede riaprirà anche la Biblioteca comunale e Archivio di Castellabate. A causa della diffusione del virus Covid 19 che ha determinato una situazione per la quale è stata dichiarata l’emergenza nazionale, sono stati adottati vari provvedimenti, rivolti sia ai cittadini sia alle organizzazioni pubbliche e private, finalizzati al contenimento del contagio e alla migliore gestione delle situazioni di criticità.
Ecco le modalità di accesso
Il datore di lavoro provvederà a fornire a dipendenti e collaborati addetti al controllo e alla vigilanza: mascherine e guanti monouso, che dovranno essere utilizzati durante il servizio.
È preferibile che all’ingresso front office vi sia una sola unità. Inoltre, la scrivania e la postazione di lavoro dovrà essere posizionata in modo tale da consentire chi le occupa il rispetto della misura di sicurezza che prevede una distanza tra le persone di minimo 1 metro e mezzo con obbligo di mascherina e guanti.
Sarà rilevata la temperatura corporea, impedendo l’accesso in caso di temperatura 37,5°.
I visitatori dovranno sempre indossare la mascherina e saranno registrati su un apposito registro (annotando cognome, nome, recapito telefonico e temperatura rilevata).
In tutti i locali saranno messi a disposizioni soluzioni idroalcoliche per l’igiene delle mani.
L’accesso al Castello sarà garantito tutti i giorni dalle ore 9:30 alle 12:30 e dalle ore 18:00 alle 24:00. La biblioteca invece, resterà aperta solo la mattina dalle ore 9:30 alle ore 12:30 nei seguenti giorni: martedì, giovedì e venerdì.
