Una lettera inviata al sindaco di Castellabate, Costabile Spinelli, per testimoniare il lavoro di una cilentana in trincea. A scriverla Ornella Granito, che ha deciso di testimoniare quanto avviene dal nord Italia. Lei è un’infermiera, lavora a Torino. Invita il sindaco a far rispettare le regole poiché “probabilmente alcuni non hanno capito come è critica la situazione, di covid 19 si muore e si muore a tutte le età”.
“Qui – racconta – nessuno può uscire se non con la mascherina, anche fatta artigianalmente, e con i guanti, non può uscire più di una persona per famiglia. I controlli sono capillari e continui e con le multe non scherzano”. “Inizi anche lei a fare sul serio con multe a tutto spiano, se i suoi concittadini non capiscono che è per la salute della collettività solo a parole passi ai fatti, multe a tappeto ed inviti tutti (come fanno moltissimi qui al nord) a fare spesa online o prenotare per telefono fate di tutto per evitare contatti”, dice l’infermiera cilentana al sindaco Spinelli.
“Non capisco come non vi spaventiate a vedere le immagini che vi arrivano qui dal nord, nell’ospedale dove lavoro sono terminati i posti ed è diventato un ospedale tutto covid, state a casa se non volete morire perché vi assicuro che si muore, se arriva al sud come è arrivato qua non fate in tempo a contare le bare”, conclude.