Questa mattina a Sala Consilina un centinaio di studenti delle scuole del territorio ha partecipato a un corteo pacifico per dire no alla guerra e all’indifferenza. Lo slogan scelto dagli organizzatori, “Ogni voce conta. Non restare in silenzio”, ha accompagnato la marcia partita dalla Chiesa di Sant’Anna e snodatasi lungo la strada principale della città.
La manifestazione
Il corteo ha fatto tappa davanti al Comune, dove il sindaco Mimmo Cartolano ha preso la parola per sostenere il messaggio dei giovani, e in via Giuseppe Matteotti per un momento simbolico e riflessivo.
La manifestazione si è conclusa in Piazza Umberto I con un’assemblea pubblica: gli studenti, insieme ad alcune associazioni locali, hanno condiviso pensieri, emozioni e richieste di cambiamento.
L’iniziativa, interamente promossa dai ragazzi, ha ribadito la loro determinazione a non restare indifferenti di fronte ai conflitti in Medio Oriente e nel resto del mondo, sottolineando come ogni voce, ogni gesto e ogni presenza possano fare la differenza.



Pur di nn studiare
Studiate
Ma cosa vogliono?Oggi palestinesi hanno festeggiato un matrimonio.
La pace che interessa è solo quella filo Ham*s, dimenticati gli altri conflitti. Complimenti ai pionieri dell’islamismo (con tutti gli effetti collaterali). Pensate a studiare invece di fare filone!
Sperate solo che non succede una guerra vi cagate addosso prima di partire,
Gerardo Di Matteo hanno il coraggio di manifestare, stia pure comodo sulla sedia.
Giuseppina Ciccarino dovrebbero studiare invece io penso che i genitori fanno sacrifici per tenerli agli studi
Giuseppina Ciccarino io non manifeterei mai per un’altra nazione che non mi appartiene Hamas li aspetta tutti
Gerardo Di Matteo infatti manifestano contro la guerra: cosa non le è chiaro ?
Massimo De Rosa e guerra che a noi non tocca propaganda di sinistra poi manifestare ok ma non distruggere ad esempio la sua macchina
Gerardo Di Matteo hanno distrutto auto?!? “A noi non tocca”giusto! Che ci frega di chi muore lontano da noi,l’importante è che lei stia bene !
Massimo De Rosa Ci sono nel mondo altre 53 guerre secondo lei gli altri non contano bambini donne anziani ecc.ecc.conta solo la Palestina ed Hamas vero!! E mi fermo qui
Gerardo Di Matteo quindi? per lei non contano le altre allora non conti neanche questa! lei è liberissimo di manifestare per le altre “53” guerre, nessuno glielo impedisce!
Gerardo Di Matteo tanto ci sono quelli come te vero???
Se hanno cantanto bella ciao ok altrimenti no
Antonino Kawapower Chintemi sei un cretino
Paolino De Falco tu hai cantato bella ciao?
Antonino Kawapower Chintemi ogni volta che trovo sulla mia strada un ignorante simpatizzante del fascio come te
Studenti contro la guerra di quale guerra parlano ?? C’è ne sono 53 e la Palestina e al 7posto tutte le scuse sono buone per nn andare a scuola a studiare e nn sanno neanchedi cosa si tratta veramente tutti fa brodo anche la demenza 😡😡😡
Luciana Marcazzan quella in Palestina non è una guerra, cretina
Luciana Marcazzan, genocidio, è un genocidio. Si informi o meglio si disinformi.
Gianmario Sabini allora si informi lei e quando ne parlano in TV ascolti attentamente la differenza tra Genocidio e massacro
Luciana Marcazzan Bravaaa ma sta gioventu bruciata nn e’ sceso mai in piazza contro Hamas quindi nn sanno neanche perche’ lo fanno
Andate a scuola….
Aldo Niglio cosa che, evidentemente, non hai fatto tu
Paolino De Falco tu sicuramente No
Aldo Niglio chi io? Assolutamente no. Beata ignoranza