Centri di raccolta rifiuti Raee: fondi per due comuni del Cilento

Ernesto Rocco
Rifiuti Raee

Sono state pubblicate sul sito del Centro di Coordinamento RAEE le graduatorie dei progetti vincitori del bando 2023 finalizzato all’erogazione di contributi economici destinati all’infrastrutturazione, allo sviluppo e all’adeguamento dei centri di raccolta, alla realizzazione di progetti di microraccolta e contestuale comunicazione locale.

I fondi per i rifiuti RAEE

Pubblicato lo scorso 6 marzo, l’avviso è rivolto a Comuni e società di gestione rifiuti verso i quali sono messe a disposizione risorse economiche da parte dei produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche (AEE) mediante i Sistemi Collettivi. Complessivamente sono stati premiati 100 progetti presentati da Comuni e società di gestione rifiuti e valutati da una Commissione paritetica composta da membri di tutte le parti firmatarie dell’Accordo.

Rispetto al 2022, la dotazione economica complessiva del bando 2023 sfiora i 4,3 milioni di euro (precisamente, sono 4.297.220,51 euro) ripartiti in tre distinte linee progettuali:

  • la Misura A, pari al 17% dell’importo totale per un totale di 749.305,13 euro, verrà impiegata per la realizzazione di opere presso il centro di raccolta e/o per l’acquisto di beni per la sua operatività;
  • la Misura B, pari al 35% della somma complessivaper un totale di1.498.610,25 euro, sarà utilizzata per la realizzazione di nuovi centri di raccolta in Comuni in cui non ne risulti già uno iscritto al CdC RAEE;
  • la Misura C, pari al 48% della somma complessiva, comprensiva dei fondi comunicazione e microraccolta, per un totale di2.049.305,13 euro, sarà destinata alla creazione di progetti di microraccolta e contestuale comunicazione.

Sul numero complessivo dei progetti vincenti:

  • 28 sono stati premiati per la Misura A, di questi 22 sono aziende della raccolta e 6 i Comuni. Unico nel Cilento è Roccadaspide.
  • 19 sono i progetti premiati per la Misura B, presentati da 11 Comuni e da 8 aziende; c’è anche Orria.
  • 53 sono i progetti premiati per la Misura C di cui 32 presentati da aziende e 21 da Comuni.

Il commento

Nel rispetto del principio di responsabilità estesa del produttore, anche quest’anno le aziende di apparecchiature elettriche ed elettroniche sono accanto a Comuni e aziende della raccolta rifiuti mettendo loro a disposizione risorse economiche per migliorare in maniera continuativa e sistematica il sistema di gestione RAEE” dichiara Carlo Samori, rappresentante dei produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche presso Confindustria. “Quest’anno in particolare, gli investimenti sono stati incrementati in maniera significativa, a dimostrazione della volontà di favorire il miglioramento e l’implementazione costante dell’infrastrutturazione della raccolta, leva imprescindibile e strategica per raggiungere gli importanti target di raccolta previsti dall’Unione Europea. I progetti di micro-raccolta, novità del 2023, sono finanziati con lo scopo di intercettare anche quei RAEE più piccoli che spesso sfuggono a una gestione corretta”.

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