Cilento

Il 19 marzo si festeggia San Giuseppe: ecco la storia e le tradizioni del Cilento

Il culto di San Giuseppe, uno dei santi più amati in Italia, viene celebrato il 19 marzo in ogni regione, città e paese

Concepita Sica

19 Marzo 2024

Il culto di San Giuseppe, uno dei santi più amati in Italia, viene celebrato il 19 marzo in ogni regione, città e paese. Giuseppe, padre putativo di Gesù e sposo di Maria, viene presentato dai Vangeli come un uomo giusto, modesto operaio, il cui silenzio si traduce in azioni compiute per dare risposte concrete al compimento del mistero di Dio.

La storia di San Giuseppe

Il valore culturale del pane ha sempre avuto un qualcosa di sacro nella cultura contadina, essendo la base del nutrimento quotidiano, dono di Dio e frutto del lavoro dell’uomo, oggetto di condivisione fraterna. La benedizione dei pani si ricollega all’origine del culto del Santo, protettore dei bisognosi. Il pane deve essere consumato dopo aver recitato una preghiera al Santo, anticamente ne veniva conservato un pezzo e le briciole venivano sparse nelle campagne per allontanare il cattivo tempo.

San Giuseppe, il cui nome in ebraico significa “Dio aggiunga”, è una figura diventata simbolo della paternità e della laboriosità. Il culto di San Giuseppe, attestato in Oriente a partire dal IV secolo, è presente in Occidente in epoca medievale grazie all’opera di alcuni benedettini, all’ordine dei Servi di Maria ed ai Francescani. Nel corso dei secoli San Giuseppe è diventato patrono di molti paesi e città con lo sviluppo di celebrazioni, feste patronali e fiere a lui dedicate. Così che il nome “Giuseppe” è diventato uno dei nomi più diffusi.

I festeggiamenti nel Cilento

Nel Cilento San Giuseppe oltre a coincidere con la festa del papà è anche festa patronale di alcuni borghi; ricordiamo la località San Giuseppe frazione di Giungano, l’unica realtà che ne assume il nome nel territorio che ne ricorda la memoria come festività patronale. Ad Agnone Cilento nel Comune di Montecorice, la ricorrenza, insieme alla Madonna del Carmine, ne rappresenta una delle ricorrenze principali; solenni i riti religiosi che accompagnano i festeggiamenti, lo scorso anno ricordiamo la processione di alcune confraternite del Cilento che hanno accompagnato il Santo in processione.

Inoltre ricordiamo la tradizione dei festeggiamenti del Santo a Serramezzana, nella frazione di San Teodoro, qui ancora viva la tradizione della “benedizione dei pani”, come in altre zone è riservata a Sant’Antonio.

Il valore culturale del pane

Il valore culturale del pane ha avuto da sempre un qualcosa di sacro, base del nutrimento quotidiano, è dono di Dio e frutto del lavoro dell’uomo, oggetto di condivisione fraterna. Nella cultura contadina era tipico incidere una croce sulle forme di pasta lievitata prima di infornarle, oppure, come si ricorda in questa occasione di festività religiosa, il rito della benedizione si ricollega all’origine del culto del Santo, protettore dei bisognosi.

Il pane deve essere consumato dopo aver recitato una preghiera al Santo, anticamente ne veniva conservato un pezzo e le briciole venivano sparse nelle campagne per allontanare il cattivo tempo.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

San Mauro Cilento: riapre il museo vivo del Carnevale “a Màschkarata”

L'appuntamento è per il prossimo luglio , si attende la data ufficiale per la cerimonia di inaugurazione

Castellabate: torna il Premio Pio Alferano sotto la direzione artistica di Vittorio Sgarbi, il programma

Il primo appuntamento è per sabato 28 giugno alle ore 20:00 presso le sale espositive del castello dell'Abate con l'inaugurazione delle due mostre

Sapri: partita la “Summer school”: oltre 30 i ragazzi impegnati

L'iniziativa è nata dalla sinergia tra l'Università La Sapienza di Roma con il patrocinio del comune di Sapri

“Campagna amica” di Coldiretti fa tappa a Scario: tra prodotti tipici e cultura

Diversi gli stand Coldiretti presenti in piazza "Immacolata" per una promozione diretta dei prodotti tipici Campani

Bandiera Blu a Vibonati: critiche dall’opposizione su servizi e urbanistica

Il gruppo di minoranza critica la gestione della stagione estiva ma esprime perplessità anche sulla programmazione futura

“Non fare l’indifferente”: Agropoli si prende cura dell’ambiente, dati incoraggianti dopo il lancio della campagna

Già tra marzo e aprile 2025, grazie alle azioni intraprese, si sono registrati risultati positivi: 33 tonnellate in meno di indifferenziato e un netto aumento di materiali riciclabili, tra cui +21 tonnellate di imballaggi misti e +10 tonnellate di vetro

Agropoli, donne e sport nel Mediterraneo: diritti, sfide e prospettive

L’evento ha visto la partecipazione di figure autorevoli e di grande esperienza, animando un dibattito sentito

Capaccio Paestum: successo per l’incontro dedicato alla tutela dei minori

Durante l’incontro è stato presentato l’opuscolo informativo pensato per aiutare insegnanti ed educatori a riconoscere i segnali caratteristici di bambini vittime di abusi

Agropoli, acqua non idonea: scatta divieto di balneazione

Off limits un tratto che va dalla spiaggia del porto al Lungomare, tegola per la città di Agropoli in questo avvio d'estate

Ernesto Rocco

23/06/2025

Capaccio Paestum: c’è la data del primo Consiglio Comunale

Il Consiglio è stato convocato il 30 giugno in prima convocazione e il 1° luglio in seconda convocazione

Castellabate, “ColtoCircuito”: arriva il grande attore e doppiatore Luca Ward

L'appuntamento è per sabato 28 giugno alle ore 21:30 presso l'Area portuale di San Marco di Castellabate

Sapri: grande successo per lo spettacolo “Superabile”, protagonisti 40 ragazzi speciali

Un rappresentazione teatrale dal nome "Superabile", che ha visto la partecipazione di 40 ragazzi speciali, voluta e organizzata dall'assessore alle Politiche Sociali del Comune di Sapri Gerardina Madonna

Torna alla home