• Live TV Canale 79
  • Pubblicità
Notifiche
Logo InfoCilento
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Eventi
  • Sport
  • Tv – Canale 79
  • Turismo
  • Contattaci
  • Preferiti
Logo InfoCilento
Notifiche
Cerca un articolo
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Eventi
  • Sport
  • Tv – Canale 79
  • Turismo
  • Contattaci
  • Preferiti
Seguici

Caso Suarez: condannata anche 42enne di Roccadaspide

Caso Suarez, arrivano le condanne. C'è anche una donna di Roccadaspide tra i condannati. Ecco le accuse della Procura

A cura di Redazione Infocilento
Pubblicato il 20 Maggio 2022
Condividi

ROCCADASPIDE. Si è conclusa con alcune condanne la parte dell’inchiesta partita a Monza nel settembre 2021 riguardo l’esame ‘farsa’ del calciatore uruguaiano Luis Suarez che sostenne un esame di lingua italiana di livello B1 all’Università per stranieri di Perugia per ottenere la cittadinanza italiana ed essere tesserato come giocatore comunitario dalla Juventus. Lo riferisce l’Ansa.

Il caso Suarez

    Per nove imputati a vario titolo di corruzione e falso ideologico la Procura di Monza aveva chiesto fino a 6 anni di condanna nel processo in abbreviato e il gup ha emesso sette condanne e due assoluzioni.

I fatti contestati risalgono al periodo luglio-novembre 2018, quando furono organizzate tre prove di esame nella sede di una coop di Seregno (Monza-Brianza).

Leggi anche:

Una visita guidata a Trentinara, alla scoperta della “Terrazza del Cilento”
Capaccio Paestum, disagi a causa del maltempo. Interventi tempestivi per evitare ulteriori criticità
Black Friday, sconti in anticipo: ecco cosa ne pensano i cittadini di Agropoli

Le condanne

La condanna più alta, 4 anni e 8 mesi, a un trentenne legale rappresentante della cooperativa sociale di Seregno – convenzionata con un centro studi di Roccadaspide, a sua volta convenzionato con l’Università per stranieri di Perugia – abilitata a svolgere esami di lingua italiana di livello A2 e di rilasciare la certificazione.

Condanne da 2 anni e 8 mesi a 6 mesi, sono andate a due esaminatori – una 42enne cilentana e un coetaneo residente a Milano – e a stranieri accusati di essere stati intermediari nel trovare altri stranieri interessati alla certificazione falsa.

Continua a leggere su InfoCilento.it

TAG:CilentoCilento Notizieroccadaspideroccadaspide notizie
Condividi questo articolo
Facebook Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link
Terremoto dell'Irpinia

Almanacco del 23 Novembre: 45 anni fa il terremoto dell’Irpinia

Il 23 novembre ricorda santi, nascite celebri e il terremoto dell’Irpinia del…

Unisa

Al via l’anno Accademico per la Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici OR.SA

L'Università di Salerno e L'Orientale di Napoli inaugurano l'Anno Accademico della Scuola…

Sfrionzola, Ottati

Sagra della Sfrionzola e della salsiccia paesana: torna l’evento ad Ottati

L'evento si terrà il 6 e 7 dicembre nel suggestivo centro storico…

  • Torna alla home

Invia il tuo articolo o la tua segnalazione alla redazione

Condividi le tue storie con noi e diventa parte della comunità di Infocilento. Dai voce ai tuoi racconti e arricchisci il portale con il tuo contributo.

  • Scopri di più
InfoCilento - Canale 79
Canale79
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Newsletter
  • Privacy
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge.