Melissa Sasso
In Puglia dopo anni di assenza è pronto a tornare il torneo d’Eccellenza pugliese. Ancora da stabilire il numero di squadre presenti ma tra queste desiderose di tornare in campo ci sarà la Phoenix Trani. Nella squadra biancazzurra milita anche Melissa Sasso.
La centrocampista classe 84′ è originaria di Polla e ha dato i suoi primi calci ad un pallone tra Agropoli e Buccino. Abbiamo raggiunto la stessa calciatrice della società pugliese della Phoenix Trani, con esperienze tra futsal e calcio a 11, per qualche battuta.
“Si sono originaria di Polla, paese natio di mio padre, mentre mia madre è nata a Zurigo ma la sua famiglia è anch’essa di Polla. Sono rimasta nel Vallo di Diano sino a quando ho compiuto 19 anni. Dopo il diploma, mi sono trasferita a Roma, poi a Udine, e ora definitivamente in Puglia. I miei spostamenti sono stati dettati da esigenze lavorative, ma ho fatto sempre conciliare il mio hobby, il calcio, ai miei spostamenti. Torno nelle mie zone natie, Cilento e Vallo di Diano, per trascorrere un po’ di tempo con mia sorella e mio fratello, con il nipotino e i miei genitori, abbinando sempre, quando posso una partitella con gli amici di un tempo“.
“Mi sono avvicinata al mondo del calcio, già da bambina, giocando con gli amici nel campetto di terra battuta della parrocchia di paese, prima di approdare in Puglia e intraprendere questa nuova entusiasmante avventura con la Phoenix. Ho avuto esperienze nel Buccino Volcei, con l’Agropoli femminile calcio a 5, con il Real Santa Cecilia, poi con la Lazio calcio a 5 e con l’Udinese calcio a 5″.
“La società è nata in estate con lo scopo di creare una nuova realtà emergente sul territorio pugliese, precisamente nella provincia di Barletta-Andria-Trani. Al suo vertice vi è il presidente Giovanni Angarano affiancato da dirigenti seri e validi che stanno mettendo il massimo della passione in questo progetto. Il gruppo di circa 30 ragazze raccoglie sia atlete giovani e sia atlete con esperienza, diverse di noi provengono da esperienze passate nel calcio a 5, altre dal calcio a 11″.
“Il nuovo stop dovuto alla ben nota crisi pandemica, ha un solo rallentato la nostra voglia di giocare a calcio. Ritorneremo più grintose e determinate di prima, pronte a divertirci e a fare bene. Ci siamo allenate presso le nostre abitazioni, diciamo in ‘come fossimo in DAD. Abbiamo usato le videochiamate di gruppo per allenarci presso le abitazioni, in modo da farci trovare pronte alla riapertura degli allenamenti. Ovviamente con tutto lo staff della Phoenix seguiamo i ristretti protocolli emanati dal governo. Gli allenamenti si concentrano per ora su tecnica individuale e atletica, evitando le partitelle per mantenere il di stanziamento sociale”.
“Durante gli allenamenti prima dello stop, ho visto che l’interesse comune di tutte è quello di fare bene, imparare ciò che ci viene insegnato dallo staff tecnico che ci coccola e ci segue in modo accurato. L’intento di atlete e staff è quello di creare una bella realtà, dove il divertimento la fa da padrone e la voglia di raggiungere obbiettivi ambiziosi crea il giusto compromesso per dare una risposta concreta alla fiducia che ci viene data”.
“Il calcio femminile sta diventando una realtà sempre più importante sul territorio nazionale. In Puglia credo che il livello sia buono ed in crescita, molte società nascono con l’intento di dare spazio alle atlete che vogliono seguire un loro sogno”.
“Se devo scegliere un ricordo più bello legato al calcio mi piace farlo con una gara giocata con la Lazio C5, nella Serie A2 di calcio a 5. Era il 2005 e marcai il goal vittoria sul Latina, nella gara terminata per 2 a 1 in nostro favore. La gara era contro una nostra diretta concorrente per la promozione in Serie A del futsal”.