Cilento

Dal Cilento a Salerno, storia e leggende della “Transaltio Sancti Matthei”

Il 21 settembre a Casal Velino è giorno di festa ma ci sono anche altre località del Cilento legate al Santo

Redazione Infocilento

21 Settembre 2020

CASAL VELINO. «Andando via di là, Gesù vide un uomo, chiamato Matteo, seduto al banco delle imposte, e gli disse : << Seguimi>>. Ed egli si alzò e lo seguì». (Mat. 9,9)
Il 21 settembre di ogni anno, nella città di Salerno, tutte le attività vengono interrotte. Riaffiorano le tradizioni, i canti popolari e le emozioni che solo la festa del Santo Patrono riesce a dare. Così, i salernitani, stretti nella celebrazione di San Matteo, riscoprono l’appartenenza ad un popolo dal cuore granata. Quest’anno l’emergenza covid ha limitato le celebrazioni ma la città continua a vivere intensamente la fede per il suo patrono.

Eppure non tutti sanno che, contemporaneamente, anche nel Cilento l’apostolo Matteo viene festeggiato e venerato. A Casal Velino Marina, infatti, la sua storia affonda radici profonde.

«Tra Velia e Casalicchio all’incontro è un’isola formata da due fiumi, cioè dall’Alento, da per se stesso chiaro, è nominato, e da un altro piccolo senza nome, che cala dalle falde della Montagna detta Stella. Ab antico fu qui una chiesa, che sussiste ancora, dedicata a San Matteo, e si chiama S. Matteo ad duo flumina»

( La Lucania,Discorsi).

Dopo aver svolto la sua missione di evangelizzazione in Etiopia, San Matteo, raffigurato quasi sempre come un anziano e barbuto signore, morì secondo alcune tradizioni, per cause naturali. Secondo altre invece, attestate nella “Legenda Aurea” di Jacopo da Varagine, il Santo sarebbe morto per mano di un sicario, inviato dal re Irtaco, il quale avrebbe voluto sposare la figlia del re e fratello defunto, Egippo, che però, aveva consacrato la sua verginità al Signore. Irtaco chiese a Matteo di spingere la fanciulla tra le sue braccia, ma il Santo, successivamente, durante una sua predica, affermò solennemente che il matrimonio della giovane Ifgenia con il re celeste, non poteva andar distrutto per il matrimonio con un re terreno. Matteo morì così, durante la celebrazione della messa a colpi di spada.

Risulta poco chiaro, ancora oggi ,come originariamente le spoglie del Santo giunsero in Bretagna e lì vi stettero per circa quarant’anni, per poi approdare in terra Cilentana, per mano del comandante romano Gavino, nativo dell’antica Velia. Il corpo di San Matteo venne custodito con premura e venerazione dai fedeli, fino a quando, quattrocento anni dopo circa, le guerre con i Vandali, Goti, Bizantini, Saraceni ed in ultimo i Longobardi, alle quali si unirono catastrofi a carattere naturale (alluvioni e morte), ne fecero perdere le tracce.

La leggenda narra che, nel 954 d. C., Pelagia, madre del monaco Atanasio, ricevette in sogno l’Apostolo che, le fornì indicazioni precise circa il luogo della sua sepoltura ( balneum his in locis antiquitus extructum) e invitò il monaco a farne ricerca.

Atanasio, recatosi sul posto, trovò l’altare indicato, e dopo aver rimosso il marmo che lo copriva, rinvenì il corpo del Santo. Così, con le mani tremanti per la commozione, avvolse la spoglia in un lenzuolo e andò a riferire la lieta notizia alla madre. Successivamente, dopo aver tentato invano di trasportarle in Oriente, depose le sacre spoglie in una chiesa, non distante dalla sua cella, dedicata alla Santa Genitrice Vergine Maria.

Qui la reliquia non vi trovò fissa dimora, poiché il Vescovo “pestano”, venutone a conoscenza, volle trasferirla nella città di Caputaquis. Il viaggio verso Capaccio, risultò molto difficoltoso tant’è che, i portatori del corpo sacro, necessitarono di una sosta nella vicina chiesa dei Santi Pietro e Paolo di Rutino. Debilitati e all’estremo delle loro forze, furono “salvati” dall’improvviso sgorgare di una sorgente che ancora oggi porta il nome di San Matteo. Una volta giunti nella cattedrale, il corpo del Santo, trovò pace solo per poco tempo, in quanto, per volontà del principe longobardo, vennero deposte a Salerno nella cattedrale di Santa Maria degli Angeli per essere poi, definitivamente trasferite nel 1084, in un luogo più decoroso quale il Duomo.

Il 21 settembre è solitamente un giorno di festa e di estrema commozione per tutti i casalvelinesi. Quest’anno le celebrazioni si sono svolte in forma ridotta, complice l’emergenza covid e le elezioni, ma resta inalterata la fede per l’apostolo.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Ascea, piano straordinario di sicurezza notturna: controlli e risultati positivi

Le attività di pattugliamento hanno prodotto risultati ritenuti soddisfacenti dall’amministrazione, contribuendo a ridurre gli episodi di schiamazzi notturni e a rafforzare la sicurezza tra residenti e turisti

Chiara Esposito

22/08/2025

Sapri apre le celebrazioni per Pisacane il 22 agosto, data della sua nascita

Tante le iniziative in programma a partire da questa sera

Sequestri e multe ad Ascea e Acciaroli: L’operazione “Mari e laghi sicuri” contro l’abusivismo

Le autorità intensificano i controlli sul litorale e in mare. Sequestri per occupazione abusiva di demanio e multe per navigazione illecita

Fiume Sele: sindaco di Capaccio Paestum sollecita interventi di messa in sicurezza

Appello agli enti preposti in vista dell’inizio della stagione delle piogge

Casal Velino, 50enne precipita dal balcone: trasferito d’urgenza in eliambulanza a Salerno

Immediati i soccorsi per il malcapitato. Vista la gravità delle condizioni necessario l’intervento di un elicottero

Chiara Esposito

22/08/2025

Una guida per riscoprire il fascino dei borghi del Cilento interno

La Campania turistica supera i 24 milioni di presenze nel 2024. Le aree interne, dal Cilento agli Alburni, emergono come mete di un nuovo turismo esperienziale e sostenibile

Ernesto Rocco

22/08/2025

Il Cilento e gli Alburni si animano per un weekend di eventi: sagre, musica e rievocazioni storiche

Appuntamenti dal 22 al 24 agosto 2025, numerose località della provincia di Salerno ospiteranno festival e manifestazioni pensati per valorizzare il territorio e offrire momenti di svago e cultura a residenti e turisti

Angela Bonora

22/08/2025

Capaccio Paestum, incidente all’alba in località Laura. Ferito giovane motociclista

Per il giovane centauro necessario il trasferimento al Ruggi dove è stato sottoposto ad intervento chirurgico

Camerota, raccolta straordinaria di sangue: appuntamento il 23 agosto

Un gesto fondamentale per garantire scorte sufficienti agli ospedali per aiutare i pazienti che necessitano di trasfusioni

Ernesto Rocco

22/08/2025

Ceraso celebra i poeti Tiberio e Felice Testa: presentazione del volume di Vincenzo Di Gironimo e Vincenzo Guarracino

Domenica 24 agosto si terrà la presentazione del libro "Tiberio e Felice Testa poeti da Ceraso al Cilento"

Ascea, ok al servizio di trasporto scolastico: stanziati 442mila euro

Ok all'esternalizzazione del servizio di trasporto scolastico per il prossimo triennio

Chiara Esposito

22/08/2025

Multe da 50 a 200 euro annullate a CapaccioPaestum: altri 19 rischiano il processo

Sotto la lente di ingrandimento della Procura anche l'ex sindaco Franco Alfieri, familiari di politici di Capaccio e Agropoli

Ernesto Rocco

22/08/2025

Torna alla home