OTTATI. Ritorna la sagra della sfrionzola e della salsiccia paesana. L’appuntamento, di questa 30^ edizione, è per il 7 e l’8 dicembre. Domenica anche a pranzo. Tre piazze, stand, musica e falò. Si potrà gustare un piatto ricco di tradizione gastronomica: la sfrionzola, pezzettini di carne selezionata di maiale con peperoni sottaceto – che, in passato, veniva cucinato in occasione dell’uccisione del maiale per festeggiare uno dei pochi giorni di abbondanza delle povere famiglie di contadini ed allevatori del paese.
Durante la manifestazione, si possono degustare una serie di piatti tipici tra cui: “cavatielli” al sugo arricchito da carne di maiale, salsiccia e broccoli, caciocavallo arrostito, dolci tipici e tante altre specialità del posto. Il tutto sarà accompagnato da ottimo vino locale e da tanta musica popolare.
Le due serate della sagra costituiscono un’occasione più unica che rara per i turisti che visiteranno i vicoli del centro storico impreziositi dagli stupendi portali gentilizi e adornati dai quadri della Mostra permanente di pittura all’aperto.
Ad organizzare la 30^ edizione è la Pro Loco di Ottati, con la compartecipazione del Comune di Ottati, Provincia di Salerno, Regione Campania, Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, Comunità Montana “Alburni, e la collaborazione dei comitati festa. La Proloco di Ottati da 30 anni, cerca di tenere viva la tradizione .