Intervista al vicepresidente Valentina Marsicano
La Polisportiva Marina 1977 milita, in questa stagione, nel girone I del campionato di Seconda Categoria.
La squadra, allenata da mr. Infantini, si sta ben comportando, dopo la promozione del passato torneo maturata in Terza Categoria tramite i play-off, nel proprio raggruppamento.
Dodici punti ottenuti in sette match, con una gara da recuperare con i Black Lions, relegano i ragazzi del presidente Tommaso Pezzuti ad un passo dalla zona play-off.
Abbiamo raggiunto per una breve intervista, grazie all’addetto stampa della Polisportiva Marina Omar Domingo Manganelli, il vicepresidente della società Valentina Marsicano.
Venite da una stagione di Terza seguente a un campionato di Prima. Avete iniziato così un nuovo percorso?
Si, l’anno scorso è iniziato ufficialmente un periodo di cambiamento anche a livello societario, con tante cariche azzerate e siamo andati avanti con sacrifici e passione. Quest’anno siamo ripartiti anche peggio, ma da poco la rifondazione è stata completata con un cambio al vertice, il nuovo Presidente è diventato Tommaso Pezzuti che ha portato nuova linfa e nuovo entusiasmo all’interno della struttura ed inoltre non sono l’unica quota rosa presente in società in quanto anche la giovane Mary Carmen Mazzei è entrata a far parte della nostra famiglia.
Nel passato torneo siete stati promossi tramite i play-off. Eravate partiti con quell’obbiettivo?
Eravamo partiti con l’intento di divertirci e far crescere i tanti giovani presenti in rosa, poi sono arrivati anche i risultati e siamo rimasti felici per aver festeggiato i 40 anni dalla nascita della Pol.Marina con una bella promozione.
Avete cambiato molto per il salto di categoria? Oppure l’intelaiatura base è quella della passata annata?
Come dicevo poc’anzi, anche quest’anno siamo partiti in ritardo, ma non per colpa nostra. Purtroppo c’è stato il riassetto societario e soprattutto tante promesse a noi fatte, non sono mai state mantenute e molti calciatori hanno preferito andare altrove o restare a casa. Eppure non ci siamo persi d’animo e abbiamo allestito una rosa capitanata dal bomber Esposito, che saprà regalarci una salvezza tranquilla e che mister Infantini ha saputo plasmare.
Come valutate l’inizio di questo 2017/2018? Soddisfatti per ora?
Considerati i mille problemi anche a livello prettamente di organico (complici i tanti infortuni e alcuni intoppi burocratici), direi che è un autentico miracolo trovarci dove siamo adesso.
La vostra società si è affidata, anche in questa annata, alla sapiente guida di mr. Infantini. Cosa rappresenta per voi questo allenatore?
Mister Infantini non ha bisogno di presentazioni, ha vinto ovunque e per lui parla la carriera, dalla vittoria del campionato di Promozione ottenuta qui quasi 20 anni fa, all’esperienza alla Gelbison, fino ad arrivare alle vittorie ottenute in Promozione ed in Eccellenza della Calabria. Per lui il ritorno alla Pol.Marina è stato come il ritorno al primo amore, è una questione di pelle, è legato a questi colori e ce lo teniamo ben stretto.
Siete autori, già dalla passata stagione, di gare sempre ricche di reti. Giocate un calcio molto offensivo?
Si senz’altro, il mister ha sempre fatto giocare le sue squadre in maniera offensiva, l’anno scorso abbiamo realizzato più di 100 reti, risultato mai ottenuto nella nostra storia ed anche quest’anno siamo una macchina da gol. Quando si hanno in squadra giocatori esperti come bomber Esposito (per lui in una stagione e mezza già 60 le reti realizzate) e Lianza che sono la nostra coppia gol, più i giovani Colarusso e Saturno, tutto è più semplice, ma è il collettivo che è ottimo, considerando il fatto che mancano ancora le prestazioni di alcuni giocatori di categoria all’appello e cui sono sicura ci daranno una mano anche a livello qualitativo in mezzo al campo, ma nonostante ciò, l’impronta della squadra non cambierà mai.
Quale è stato il momento più bello che lega ai colori della Polisportiva Marina?
Di momenti belli ne ricordo e conto tanti. I più recenti sono sicuramente legati alla vittoria dei play off dello scorso anno che ci hanno permesso di festeggiare i 40 anni dalla nascita della società nel modo più bello. Ma non posso dimenticare le annate in Promozione e quella stupenda cavalcata con tanto di salto in Eccellenza, ottenuta 20 anni fa, laddove quella squadra ha fatto la storia. La nuova società vuole riscrivere la storia, siamo ripartiti dalle basi, costruiremo negli anni un settore giovanile importante ed una squadra in grado di lottare per tornare nel calcio che conta, ridando entusiasmo ad una piazza affamata di calcio come Marina di Camerota, da sempre anch’essa legata ai magici colori arancio-neri.