• Live TV Canale 79
  • Pubblicità
Notifiche
Logo InfoCilento
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Eventi
  • Sport
  • Tv – Canale 79
  • Turismo
  • Contattaci
  • Preferiti
Logo InfoCilento
Notifiche
Cerca un articolo
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Eventi
  • Sport
  • Tv – Canale 79
  • Turismo
  • Contattaci
  • Preferiti
Seguici

Agropoli, uccise il padre e diede fuoco al cadavere: arrestato 45enne

I fatti risalgono al 2014

A cura di Redazione Infocilento
Pubblicato il 4 Dicembre 2017
Condividi
Carabinieri auto

I fatti risalgono al 2014

AGROPOLI. È stato arrestato ad Agropoli il 45enne Giancarlo Di Francesco che nell’agosto 2014 – stando alle accuse – uccise a calci e pugni il padre Romano e poi ne bruciò il cadavere abbandonandolo in un terreno sulla collina. In primo grado era stato condannato a 14 anni mentre il pubblico ministero Katia Cardillo, chiese una condanna all’ergastolo.

Poi la sentenza di secondo grado ha diminuito la pena a 10 anni.

Leggi anche:

Stio: immortalato un lupo, cresce l’allerta nel Cilento

L’omicidio avvenne a Montecorvino Pugliano al culmine dell’ennesima lite familiare. Dopo l’arresto, Giancarlo Di Francesco denunciò di aver subito per anni vessazioni e maltrattamenti. Sarebbe accaduto anche nel giorno dell’omicidio, quando il pretesto per il litigio fu la qualità del pranzo. Secondo il racconto dell’allora 42enne, il 69enne Romano Di Francesco si scagliò contro la moglie e coinvolse anche la nipotina. Il figlio (che è anche il papà della bambina) reagì prima sferrandogli un pugno alla nuca, poi non si fermò più finché non lo lasciò e colpendolo ripetutamente al torace. L’omicidio avvenne davanti alla madre e il corpo del 69enne restò nella casa di località San Vito finché in serata non rientrò la sorella Sonia. Fu allora che la famiglia decise di provare a nascondere il delitto facendo sparire il cadavere: poco dopo la mezzanotte – stando alle accuse – i due fratelli caricarono il corpo del padre su una Range Rover e lo portarono sulla collina di Occiano, non lontano dal santuario di Santa Maria delle Grazie, dove lo cosparsero di gasolio e lo diedero alle fiamme.

La mattina seguente il corpo carbonizzato fu scoperto da un pastore che passava di lì con il gregge, e quarantotto ore dopo Annunziata Mercadante denunciò ai carabinieri la scomparsa del marito, consentendo di risalire all’identità della salma. Per le indagini fu il momento della svolta, i carabinieri iniziarono a sospettare di un delitto avvenuto in famiglia e poco dopo arrivò la confessione dei figli. «Non avevo intenzione di ucciderlo» disse Giancarlo Di Francescoche attualmente risiedeva ad Agropoli.

TAG:Agropoliagropoli notizieCilentoCilento Notiziemontecorvino puglianoultimora
Condividi questo articolo
Facebook Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link
InfoCilento - Canale 79
Canale79
Stadio Dirceu

Ebolitana, scontro totale con il sindaco Conte: “Stadio abbandonato e tre anni di silenzi”

La Società Ebolitana Calcio ha diramato un durissimo comunicato stampa in risposta…

stop violenza donne

Aquara, in programma oggi l’incontro per dire no alla violenza contro le donne. Sarà presente anche il Capitano Colella

L'evento si terrà oggi, 28 novembre, presso il Centro Sociale Fioravante Serraino…

Serena Vitolo, Lis ok

“Anteprima News” del 28 novembre 2025

Anteprima News, un format che unisce notizie, collegamenti in diretta, interviste e…

  • Torna alla home

Invia il tuo articolo o la tua segnalazione alla redazione

Condividi le tue storie con noi e diventa parte della comunità di Infocilento. Dai voce ai tuoi racconti e arricchisci il portale con il tuo contributo.

  • Scopri di più
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Newsletter
  • Privacy
  • Gestione reclami
  • Codice di condotta
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge.