OTTATI. Il paese ai piedi del monte Panormo ospita la prima famiglia di migranti accolta grazie al progetto Sprar. Il sindaco, Eduardo Doddato, presenta la famiglia, Monica , 8 mesi, mamma Esther, 33 anni, papa Gideon, 32 anni, ai propri concittadini pubblicando una foto sul suo profilo social. I tre migranti alloggiano in un appartamento locato dalla Cooperativa LA RADA di Salerno, soggetto gestore del Progetto SPRAR. La Giunta Comunale, con Delibera n 14 del 10 febbraio 2017, aveva aderito al Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati (S.P.R.A.R.) per un numero massimo di 14 beneficiari tutti componenti di nuclei familiari e richiede di attivare la “clausola di salvaguardia”, al fine da rendere esente l’Ente dall’attivazione di ulteriori forme di accoglienza sul territorio comunale.
« Con grande emozione e gioia abbiamo accolto la bellissima Monica di 8 mesi e la sua famiglia.- dichiara il sindaco Doddato- Famiglia proveniente dal Ghana e di religione Cattolica. Io personalmente ho provato una sensazione indescrivibile, una pace e una gioia interiore che quasi mi ha spaventato. Se queste sono le emozioni che si provano vuol dire che abbiamo fatto anzitutto del bene a noi stessi e poi a anche a “loro”. Sono certo che la Comunità ottatese saprà adottare la piccola “Monica” e l’aiuterà a diventare “grande”!»