• Live TV Canale 79
  • Pubblicità
Notifiche
Logo InfoCilento
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Sport
  • Tv – Canale 79
  • Eventi
  • Giovani
  • Turismo
  • Contattaci
  • Preferiti
Logo InfoCilento
Notifiche
Cerca un articolo
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Sport
  • Tv – Canale 79
  • Eventi
  • Giovani
  • Turismo
  • Contattaci
  • Preferiti
Seguici

Riapre al pubblico la casa di Paolo De Matteis

L'appuntamento durante la manifestazione "Il Pennello d'oro".

A cura di Riccardo Feo
Pubblicato il 28 Luglio 2017
Condividi

L’appuntamento durante la manifestazione “Il Pennello d’oro”.

ORRIA. Si terrà dal 28 al 30 luglio, a Piano Vetrale, la 37^ edizione de “il pennello d’oro” rassegna d’arte contemporanea; collettiva di pittura, scultura, fotografia, artigianato e murales.

La manifestazione avrà inizio questo pomeriggio con la cerimonia di installazione di un defibrillatore in Via delle Regioni (ore 18) e proseguirà con il percorso artistico dell’artista Paolo de Matteis.

Momento suggestivo sarà l’apertura della casa del pittore, cui sarà poi dedicato un convegno. Un momento importante considerato che il De Matteis è stato uno dei più grandi artisti del ‘600/’700.

Figlio di Decio e di Lucrezia Orrico, l’artista nacque a Piano Vetrale il 9 febbraio 1662. Trasferitosi fin dalla tenera età a Napoli, fu avviato all’apprendimento delle tecniche pittoriche, avendo per maestro, dapprima, Francesco Di Maria (Napoli, 1623-1690), e poi successivamente Luca Giordano (Napoli, 1634- 1705), di cui divenne uno dei migliori allievi, superandolo, per espresso parere di alcuni studiosi, nelle rappresentazioni mitologiche.

Paolo De Matteis, nel suo tempo, era conosciuto anche con l’appellativo di “Paoluccio della Madonnina”, probabilmente, per il fatto che sua madre, dai lineamenti particolarmente gentili e delicati, fosse soprannominata dai più: “la Madonnina”.

Altri studiosi, propendono per un’altra tesi (non suffragata da prove documentali), secondo cui, ad affibbiare al De Matteis questo nomignolo fu Papa Innocenzo XIII (Michelangelo Conti), al quale l’artista aveva fatto dono di una sua piccola tela raffigurante la Madonna.

Artista, dalla personalità complessa, visse alternando genio e sregolatezza. Viaggiò molto in Italia ed all’estero, e nella stessa misura, dipinse favolosi capolavori, commissionati da uomini insigni del tempo, tra i quali Papi e Re.

Intorno al 1682, De Matteis, si recò a Roma dove venne presentato da Gasparo de Haro y Guzmán, marchese del Carpio (suo grande estimatore), al pittore Giovanni Maria Morandi, che lo introdusse all’Accademia di S. Luca, vero crogiuolo di esperienze moderato-barocche sulla linea dei dettami del teorico Giovan Pietro Bellori e del pittore Carlo Maratta.

A Roma, probabilmente, entrò in contatto con il nutrito gruppo di artisti francesi presenti in città, schierati sul fronte classicistico che accomunava al tempo Roma a Parigi.

Nel 1683, nominato il marchese del Carpio, viceré di Napoli, il De Matteis, tornò a Napoli, di nuovo alla scuola del Giordano, che aveva appena lasciato Firenze.

Nella città partenopea, dipinse schemi decorativi per molte chiese, tra cui le decorazioni della volta della Cappella di Sant’Ignazio, nella Chiesa del Gesù Nuovo nell’omonima piazza.

Dal 1686 il De Matteis, risulta iscritto alla congregazione dei pittori, strettamente legata alla Compagnia di Gesù, che aveva sede nella casa professa dei gesuiti.

In questo periodo eseguì: La Madonna col Bambino, s. Liborio e altri santi (Napoli, chiesa di S. Liborio); Adamoed Evapiangono Abele (Copenaghen, Statens Museum for Kunst); Venere e Marte (Venezia, coll. priv.; cfr. Pilo, 1960); Betsabea (Londra, National Gallery); Caccia di Diana (Parigi, Louvre); S. Mauro guarisce gli infermi (Arezzo, badia delle Ss. Fiora e Lucilla); Martirio di s. Alessandro (Melfi, cattedrale); Galatea (Milano, Brera); Miracolo di s. Antonio (Napoli, S. Maria di Montesanto).

TAG:attualitàCilentoCilento Notizieorriaorria notizie
Condividi questo articolo
Facebook Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link
Ebolitana - Gladiator

Coppa Italia: Ebolitana fuori agli ottavi. Il Gladiator vince anche la gara di ritorno

Ritorno degli ottavi di Coppa Italia. Termina con una vittoria di misura…

Comunità Montana Calore Salernitano: il punto sulle attività con il Presidente Casella

Ai microfoni di InfoCilento, il presidente Casella, ha fatto il punto sulle…

Ospedale di Roccadaspide

Ospedale di Roccadaspide: personale incrocia le braccia per tre ore. «Vogliamo certezze sul futuro»

Assemblea promossa dalla CGIL Salerno, preoccupazioni sulla grave carenza di personale e…

  • Torna alla home

Invia il tuo articolo o la tua segnalazione alla redazione

Condividi le tue storie con noi e diventa parte della comunità di Infocilento. Dai voce ai tuoi racconti e arricchisci il portale con il tuo contributo.

  • Scopri di più
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Newsletter
  • Privacy
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge.