Un’onda sonora sta per travolgere il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. Dal 27 agosto al 7 settembre, il festival “Week End al Parco” offrirà la sua prima fase, unendo il potere evocativo della musica con la bellezza del territorio.
Promosso dall’Ente Parco, l’iniziativa mira a posizionare la regione come una destinazione culturale sostenibile, offrendo un modello di turismo esperienziale che va oltre l’alta stagione.
Il festival si presenta come una rassegna “diffusa” che trasforma borghi, spiagge e siti naturalistici in scenari d’arte. L’obiettivo è creare una sinergia tra artisti noti, talenti locali e i paesaggi unici del Cilento, valorizzando la biodiversità e il patrimonio culturale. La programmazione include sette appuntamenti esclusivi che promettono di catturare l’attenzione del pubblico.
La rassegna si apre il 27 agosto a Cala Bianca, Camerota, con la Nuova Orchestra Scarlatti diretta dal Maestro Gaetano Russo. L’Orchestra tornerà protagonista con i suoi solisti il 28 agosto a Stella Cilento e il 29 agosto a Corleto Monforte. Lo stesso giorno, il festival si apre alla musica d’autore con il concerto di Morgan a San Mauro Cilento. Il 31 agosto, Perdifumo ospiterà il Mojo Blues Festival, culminando con l’esibizione di Daniele Scannapieco.
Gli appuntamenti a Villa Matarazzo, Santa Maria di Castellabate, promettono momenti di grande intensità. Il 4 settembre, il pianista Giovanni Allevi sarà protagonista dell’incontro «Armonie Invisibili», un dialogo su ambiente e filosofia con la giornalista Grazia Serra, seguito dalla sua esibizione. Il 6 settembre, l’artista internazionale Noa regalerà un concerto dalle sonorità mediterranee. La prima fase del festival si conclude il 7 settembre a Petina con il progetto Cil Etno, una rassegna di danza e musica popolare che vedrà in scena, tra gli altri, Angelo Loia & il progetto Oiza.
Il festival è reso possibile grazie al supporto di numerosi enti, tra cui l’Ente Parco, il Ministero della Cultura, la Camera di Commercio di Salerno, la BCC Magna Grecia e i Comuni ospitanti. Lillo De Marco, ideatore e direttore artistico, ha espresso la volontà di «affiancare ai grandi nomi artisti ed eccellenze locali», introducendo le esibizioni principali con le cosiddette «open act» di artisti emergenti come Angelo Loia e Kameliya Naydenova. De Marco ha inoltre anticipato che una seconda parte del programma, con «altri ospiti italiani ed internazionali, orchestre giovanili e tanta qualità artistica», verrà svelata a breve.
Anche il Presidente del Parco NCDA, Giuseppe Coccorullo, ha sottolineato l’importanza del progetto: «Con il consiglio direttivo e gli uffici dell’Ente abbiamo avviato un percorso che segna l’inizio di nuove progettualità per valorizzare il territorio attraverso gli eventi». Ha evidenziato che l’obiettivo è estendere la stagione turistica da settembre a giugno, coinvolgendo non solo i grandi attrattori costieri ma anche i comuni dell’entroterra, con un progetto triennale basato sulla rotazione dei luoghi.