È stato disposto l’allontanamento immediato di un custode custode del PalaSele di Eboli, una decisione scaturita da denunce di presunte molestie verbali rivolte a minori. La vicenda, che coinvolge l’impianto sportivo comunale, è emersa a seguito di un’azione decisa da parte dell’assessore alle politiche sociali, Maria Grazia Farina. L’indagine è stata avviata dalla Procura della Repubblica di Salerno.
Le accuse
Le molestie verbali attribuite al custode sono descritte come frasi inappropriate, tra cui interrogativi come: “Dove vivi? Ti posso accompagnare in bagno?”. Le segnalazioni sono giunte da genitori e dagli stessi bambini, alcuni dei quali avrebbero subito tali comportamenti in più occasioni. L’episodio ha generato un forte allarme tra le famiglie e la comunità sportiva, spingendo gli organizzatori delle attività sportive all’interno del palazzetto a segnalare il caso alle autorità competenti.
Le dichiarazioni di Maria Grazia Farina, assessore comunale, sono chiare: “Abbiamo deciso il trasferimento ad horas perché i nostri bambini, purtroppo, lontano da ragazze minorenni – affermo l’assessore – hanno avuto delle molestie verbali. Le molestie verbali sono state segnalate anche a Maria Grazia Farina, responsabile del settore Polizia Sociale e ad Annama Signora della Protezione Civile, un uomo non dal Comune. Non so al momento quando sia tornato, ma adesso si è mosso alle forze dell’ordine. Non so quanti modi abbia il Comune, ma ci ha segnalato l’episodio. Credo che i genitori debbano fare le proprie denunce”.
A seguito delle denunce, il Comune di Eboli ha provveduto a rimuovere il custode dalla struttura, assegnandolo a un altro ufficio con mansioni differenti.