Quella di sabato sera per la Città di Eboli è stata una grande occasione di festa. La cerimonia di inaugurazione dello store coordinamento posto all’angolo tra via San Bernardino e viale Amendola è stata una grande rimpatriata di allenatori storici, calciatori, tifosi, ultras e famiglie. Un movimento molto bello che si è animato intorno ai colori storici della Ebolitana calcio 1925 che con l’allestimento del coordinamento darà anche seguito ad una serie di iniziative importanti che partono dalle scuole.
Una grande festa
Cento anni di storia, di gloria, di tifo organizzato e di cultura sportiva. Una festa che ha visto in Pietro D’Elia ex arbitro nazionale di calcio un testimonial d’eccezione. Con il Presidente onorario Cosimo De Vita e il sodalizio sportivo hanno risposto presente per il coordinamento anche Massimo Cariello, Armando Cicalese, Damiano Coppola, Ramon Taglianetti, Marco Forlenza e Cono Di Candia storici tifosi della Ebolitana calcio e attivi protagonisti delle iniziative per il centenario. Coro, inni è una grande festa. Merchandising vario progettato, ideato e curato da Marco Forlenza ma anche momenti culturali, presso il coordinamento di viale Amendola diverse saranno le iniziative allestite per i festeggiamenti. In attesa del 6 agosto, infatti, giorno del compleanno numero 100 il calendario degli eventi è articolato e sarà snocciolato con dovizia.
Damiano Gallotta un tifoso d’eccezione
Accompagnato dalla sua Stefania, non poteva mancare alla festa dell’Ebolitana, Damiano Gallotta storico tifoso affetto da una malattia invalidante che non ha perso occasione per far sentire la sua vicinanza alla squadra e ai tifosi e che nonostante tutto ancora una volta ha risposto presente! Per lui, in dono direttamente dalle mani del Presidente De Vita la maglia del centenario con impressa l’immagine del convento di San Pietro alli Marmi. Un momento emozionante, lacrime e sorrisi sono stati ovattati da applausi e cori.
Domenica allo stadio Dirceu
Ieri, domenica 4 maggio, invece, grande festa allo stadio Dirceu. Famiglie, bambini, scolaresche: ha risposto presente la città e la comunità è tornata allo stadio per sostenere i propri colori e far sentire tutto il sostegno e la vicinanza alla squadra.
La nota stonata
Ad accogliere le famiglie, i bambini, gli spettatori purtroppo una situazione imbarazzante dal punto di vista del decoro. Lo stadio comunale Dirceu si è presentato con erba alta e gradinate sporche, un biglietto da visita che il pubblico di ieri, quello delle grandi occasioni, davvero non meritava. Soprattutto in presenza dei bambini e delle scolaresche. Qualche tensione all’esterno dello stadio Dirceu dove necessario si è richiesto l’intervento dei carabinieri.