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Riqualificazione di alcune aree degradate di Perito con i fondi del Ministero

Comune investe fondi del Ministero dell'Interno per la riqualificazione di aree degradate. Ecco le zone interessate dall'intervento.

A cura di Antonio Pagano
Pubblicato il 15 Ottobre 2022
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Borgo di Perito

Fondi ministeriali in arrivo per il Comune di Perito; li investirà per la riqualificazione di alcune aree degradate in Perito capoluogo. L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Carlo Cirillo, ha ottenuto risorse da parte del Ministero dell’interno. 

Fondi a Perito per la riqualificazione di alcune aree degradate

Quest’ultimo assegna ai comuni italiani con popolazione inferiore a 1.000 abitanti, contributi, nel limite massimo di 168 milioni di euro per l’anno 2023,  per il potenziamento di investimenti per la messa in sicurezza di scuole, strade, edifici pubblici e patrimonio comunale e per l’abbattimento delle barriere architettoniche nonché per gli interventi di efficientamento energetico e sviluppo territoriale sostenibile.

Il comune beneficiario del contributo è tenuto ad iniziare l’esecuzione dei lavori per la realizzazione delle opere pubbliche entro il 15 maggio 2023.

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Il progetto di Perito

Nello specifico, Perito ha deciso di destinare il contributo ministeriale, annualità 2023, per la riqualificazione di alcune aree degradate in Perito capoluogo, quali: Incrocio tra Viale della Libertà e Via Vecchi Mulino \ Via Noce; Incrocio tra Via dei Greci\SP56 e Via Arco Olmo; Vasca con fontana nella Villa Comunale; Fontana Vecchia. 

Nelle ultime settimane diversi comuni, destinatari di risorse, hanno approvato dei progetti per eseguire opere di riqualificazione del territorio sfruttando i finanziamenti del Ministero dell’Interno.

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TAG:CilentoMinistero dell'Internoperito
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