Il governatore della Campania Vincenzo De Luca fa il punto sulla situazione Covid nella Regione. Quello che più preoccupa è ancora una volta la diffusione della variante Omicron. Durante la discussione in Consiglio regionale, De Luca ha detto: «Il dato della Campania è del 12,5 di occupazione in area medica-ricoveri ordinari e del 6 per cento di terapia intensiva. Le soglie sono 15 e 10. In altre situazioni non saremmo in zona gialla ma in zona arancione. Noi stiamo dando l’anima per non sforare le due soglie previste dalle norme nazionali», ha detto.
«Sarebbe una tragedia bloccare di nuovo l’economia della Regione – ha proseguito – Noi abbiamo perduto un vantaggio che era l’obbligo della mascherina anche all’aperto ma mancano i controlli». E sulla variante Omicron il governatore De Luca non nasconde preoccupazione: «Vi invito a stare attenti perché la variante Omicron sta esplodendo».
Il presidente della Regione ha ricordato come i primi casi di covid all’inizio della pandemia si registrarono proprio nel Cilento, a Montano Antilia. Oggi il rischio che il contagio si diffondesse con la nuova variante è concreto dopo la positività di un uomo rientrato dal casertano. Quest’ultimo per fortuna è subito guarito, così come i sui familiari.
Al momento si sta monitorando la possibile presenza di altri casi di Omicron, ma nessun contagio è emerso nel Cilento, nonostante una voce parlasse di un caso rilevato ad Agropoli. In realtà l’unico laboratorio che può individuare la nuova variante è quello del Cotugno di Napoli che sta lavorando per comprendere quanto la variante si sia diffusa sul territorio.
