• Live TV Canale 79
  • Pubblicità
Notifiche
Logo InfoCilento
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Eventi
  • Sport
  • Tv – Canale 79
  • Turismo
  • Contattaci
  • Preferiti
Logo InfoCilento
Notifiche
Cerca un articolo
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Eventi
  • Sport
  • Tv – Canale 79
  • Turismo
  • Contattaci
  • Preferiti
Seguici

Omicidio di Angelo Vassallo: inquirenti cercano indizi nella corrispondenza privata di Lazzaro Cioffi

L'ex carabiniere è accusato di concorso in omicidio

A cura di Redazione Infocilento
Pubblicato il 27 Dicembre 2018
Condividi
Angelo Vassallo

Ad otto anni e mezzo dall’omicidio di Angelo Vassallo ancora non emergono novità sull’autore del delitto del Sindaco Pescatore. Gli inquirenti stanno ponendo l’attenzione sulla figura di Lazzaro Cioffi, il carabiniere della compagnia Castello di Cisterna (oggi in pensione) finito in carcere nell’ambito di un’indagine sul traffico di droga e poi in qualche modo coinvolto anche nell’omicidio di Angelo Vassallo con l’accusa di concorso in omicidio. Le novità riguardano proprio lui con il Pm Marco Colamarci che ha deciso nei giorni scorsi di acquisire la corrispondenza privata, del militare sperando di ottenere maggiori informazioni utili alle indagini.

L’ex brigadiere è al centro di due inchieste: a Napoli per presunti legami con narcotrafficanti legati al boss Pasquale Fucito e a Salerno per l’omicidio di Angelo Vassallo, sindaco di Pollica. Per quanto riguarda quest’ultima inchiesta  l’ex militare si è avvalso della facoltà di non rispondere.

Ad otto anni di distanza dall’omicidio, senza una verità sull’assassino, gli investigatori sperano ora con la mossa del sequestro della corrispondenza di ottenere informazioni o dettagli che consentano di dare una svolta alle indagini.

Lazzaro Cioffi è finito nelle indagini per l’omicidio Vassallo in riferimento a dei fatti avvenuti nel 2012. La famiglia del sindaco pescatore venne contattata da una persona che avrebbe indicato il nome del carabiniere, accostandolo a traffici di stupefacenti nella località costiera di Acciaroli. Dai controlli, però, non emerse nulla che giustificasse l’iscrizione di Cioffi nel registro degli indagati. Lui stesso smentì un coinvolgimento. Per anni, quindi, l’unico ad essere accusato dell’omicidio fu Bruno Humberto Damiani, o’ Brasiliano, anche lui coinvolto in un giro di spaccio di droga in zona e attualmente detenuto.

Continua a leggere su InfoCilento.it

TAG:acciaroliangelo vassalloCilentoCilento Notizielazzaro cioffipollicapollica notizie
Condividi questo articolo
Facebook Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link
Tutti i santi

Almanacco del 10 Novembre, oggi si festeggia San Leone. Scopri fatti, curiosità e programmi tv sul Canale 79

Il 10 Novembre segna la nascita di Lutero e Morricone, la firma…

Oroscopo

Oroscopo Paolo Fox 10 novembre: Ariete, attenzione all’amore. Lavoro in arrivo per gli amici del Capricorno

Ecco cosa ci riservano gli astri per la giornata di domani

Pallone da calcio

Prima categoria, sesta giornata: il punto sul girone H

Vnce il Montecorice United di Mister Meola sulla SV Atletico Agropoli con…

  • Torna alla home

Invia il tuo articolo o la tua segnalazione alla redazione

Condividi le tue storie con noi e diventa parte della comunità di Infocilento. Dai voce ai tuoi racconti e arricchisci il portale con il tuo contributo.

  • Scopri di più
InfoCilento - Canale 79
Canale79
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Newsletter
  • Privacy
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge.