CAMEROTA. Chiede al sindaco di intervenire in una sua vicenda personale e ad un suo rifiuto gli avrebbe afferrato i capelli. Protagonisti della vicenda il primo cittadino di Camerota, Antonio Romano, e un suo concittadino. A raccontarlo è il quotidiano ‘Il Mattino’ in edicola oggi. Romano, stando alla ricostruzione, era in bici nella zona della Calanca quando un residente del centro cilentano gli si è avvicinato chiedendogli un intervento del comune in una questione che lo riguardava. Il sindaco avrebbe risposto negativamente e a quel punto l’uomo, deluso, gli avrebbe afferrato i capelli. Nelle vicinanze erano presenti anche i familiari dell’aggressore, che avrebbero assistito alla scena scusandosi poi per l’accaduto.