I consiglieri comunali Pasquale D’Angiolillo, Luca Di Genio e Silvia Chirico, appartenenti al gruppo consiliare “Ascea in Testa”, hanno diffidato la Provincia di Salerno a procedere, con la massima urgenza, alle attività di manutenzione e messa in sicurezza della strada provinciale 269 e della ex strada statale 447, arterie fondamentali per la mobilità locale e intercomunale, in particolare, per i collegamenti tra le frazioni alte del Comune di Ascea (Terradura, Catona e Mandia) e il Capoluogo e la Marina, nonché per la connessione dei centri abitati con i Comuni limitrofi e le aree litoranee del Cilento.
La denuncia
Nella segnalazione inviata alla Presidenza e al Settore Viabilità dell’ente di Palazzo Sant’Agostino nonché alla Prefettura di Salerno, i consiglieri comunali hanno denunciato lo stato di incuria e pericolo nel quale versano i due percorsi viari principali che attraversano l’area comunale di Ascea a causa dell’invasione dei margini da parte della vegetazione spontanea infestante.
La nota
“La situazione è gravissima – si legge nella nota – e non più tollerabile: la carreggiata risulta in diversi tratti angusta e talora impraticabile, con visibilità azzerata e condizioni di circolazione del tutto insicure per automobilisti, ciclisti e pedoni”. Particolarmente critico è il contesto attuale, con l’aumento del traffico durante il periodo estivo e il rischio concreto di incidenti stradali.I consiglieri comunali asceoti hanno evidenziato che segnalazioni già inviate non hanno avuto alcun concreto seguito, tant’è che la situazione ha subito un ulteriore aggravamento nelle ultime settimane, al punto da rappresentare una minaccia concreta per la sicurezza stradale e la pubblica e privata incolumità.
Le richieste
Per tale motivo hanno sollecitato un immediato intervento di diserbo lungo il tracciato delle due strade, per garantire normali condizioni di transitabilità. “Il protrarsi di questa condizione espone l’Amministrazione Provinciale a gravi responsabilità – dichiarano gli stessi consiglieri – anche sotto il profilo risarcitorio, in caso di sinistri causati dall’omessa manutenzione”.
Oltre all’immediata adozione di provvedimenti finalizzati a garantire la sicurezza e l’accessibilità ai luoghi, i componenti del gruppo consiliare “Ascea in Testa” hanno formalmente richiesto l’accesso agli atti, per ottenere copia di tutti i provvedimenti eventualmente adottati dalla Provincia di Salerno per l’affidamento e l’esecuzione dei lavori di scerbatura e manutenzione.
“Continueremo a monitorare la situazione e a segnalare ogni ulteriore inadempienza, nell’esclusivo interesse della sicurezza pubblica e della tutela del territorio di Ascea”, concludono i consiglieri comunali.