Attualità

Sanità, Tommasetti dice «No» alla chiusura del punto nascita di Polla: “Provocherebbe un danno incolmabile”

"Chiudere l’unità di Ginecologia e Ostetricia provocherebbe un danno incalcolabile"

Comunicato Stampa

18 Marzo 2025

Aurelio Tommasetti

“Il punto nascita di Polla va tenuto aperto”. A farsi promotore della battaglia per difendere un’eccellenza del Vallo di Diano è Aurelio Tommasetti, consigliere regionale della Campania della Lega. La vicenda è quella dell’Unità Operativa Complessa di Ginecologia e Ostetricia presso l’ospedale Curto di Polla, su cui i sindaci del Diano hanno inviato una lettera al presidente della Campania Vincenzo De Luca, sostenendo le ragioni della richiesta al governo dell’apertura in deroga.

Le dichiarazioni

“Le valutazioni non devono tener conto solo della soglia minima di parti annui, specie in una fase di forte denatalità, ma anche della specificità di un servizio e della sua importanza su un territorio dove la sanità è stata progressivamente smantellata – afferma Tommasetti – I dati indicano che il punto nascita di Polla è in costante crescita negli ultimi 10 anni, in controtendenza rispetto ad altri presidi, con circa 400 parti all’anno, e addirittura nei primi mesi del 2025 registra una media che lo terrebbe a ridosso delle cifre indicate dal Decreto Balduzzi (500 all’anno). Inoltre il tasso di cesarei è ben al di sotto del 25%, in linea con le direttive nazionali, non si registrano decessi o problemi con i nuovi nati e il contenzioso è praticamente azzerato. Tutto ciò nonostante la carenza di personale pediatrico e la spada di Damocle della chiusura che da anni pende sul Curto e allontana potenziali pazienti”.

“Chiudere l’unità di Ginecologia provocherebbe un danno per l’intero territorio”

Ma Tommasetti aggiunge che il discorso “prescinde dai numeri. Chiudere l’unità di Ginecologia e Ostetricia provocherebbe un danno incalcolabile: pensiamo solo alla migrazione sanitaria passiva che si realizzerebbe verso la Basilicata o alla quota di migrazione attiva che attualmente arriva dalla stessa regione e scomparirebbe. C’è inoltre il rischio che pazienti in stato di gravidanza debbano ripiegare nel pieno della gestazione su Lagonegro o Potenza”.

Il consigliere regionale chiosa sulle preoccupazioni degli amministratori: “Metà dei comuni del bacino afferente all’ospedale di Polla, in caso di soppressione, disterebbero oltre un’ora dal punto nascita più vicino. Se aggiungiamo la fatiscenza della rete stradale, il traffico estivo e le condizioni meteo avverse d’inverno, il tempo di percorrenza aumenta ulteriormente. La Regione Campania non può restare sorda al grido d’allarme che arriva dai territori. Il punto nascita di Polla deve essere salvaguardato senza se e senza ma”.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Musica e cinema nelle Grotte di Pertosa-Auletta: un viaggio tra arte, storia e natura

L'evento è in programma per domenica 22 giugno alle ore 17:30

Roscigno: verso una città senza barriere

L'iniziativa mira a rendere il territorio accessibile a tutti, dagli edifici pubblici ai percorsi pedonali

Ernesto Rocco

19/06/2025

Terapie in acqua, il caso da Vallo della Lucania alla Commissione Europea

Da un appello dell'attivista Cristian Durso per la riapertura della piscina di Vallo della Lucania è arrivata l'interrogazione al Parlamento Europeo

Ernesto Rocco

19/06/2025

Pollica, nuove scoperte nel pomeriggio: rinvenuta anche un’anfora nei fondali

Nuovi reperti riemergono dal mare del Cilento. Risalgono probabilmente alla epoca romana

Piano di Zona Ambito S9: partito il progetto per la conciliazione famiglia-lavoro

Gli interventi previsti dal progetto intendono valorizzare la dimensione di genere e l'attivazione di un sistema integrato

Serre: iniziati i lavori nel Centro Storico. Sarà riqualificata Piazza Municipio

“Questi lavori segnano l'avvio di un percorso virtuoso volto a restituire lustro, funzionalità e nuova vita al Centro Storico", ha fatto sapere il sindaco Antonio Opramolla

Agropoli: riattivata l’area sgambamento cani

Collocata tra viale Lazio e via Campania, in un'area comunale di 800 metri quadrati adiacente al fiume Testene, l'area sgambamento, è stata oggetto di alcuni lavori di manutenzione

Maturità, finita la seconda prova. Le impressioni a caldo degli studenti del Parmenide di Roccadaspide

Finita la seconda prova degli Esami di Maturità diversa per ogni indirizzo di studio

Caos al pronto soccorso del San Luca di Vallo della Lucania: la Direttrice dell’Uoc presenta le dimissioni

In un documento inviato all’Asl Salerno, Sica denuncia episodi di discriminazione di genere e bossing, accuse rivolte all’Ufficio delle professioni sanitarie con il presunto avallo del direttore sanitario

Chiara Esposito

19/06/2025

Camerota, chiusura dei dispensari farmaceutici: il Tar Salerno rigetta il ricorso

Il Tar ha rigettato l’idea che le autorizzazioni stagionali possano essere rinnovate automaticamente a tempo indeterminato

Pollica: recuperato in mare antico ceppo d’ancora di epoca romana

Il recupero è avvenuto questa mattina, a largo di “Torre la Punta”, tra le frazioni di Pioppi e Acciaroli

Pista Ciclabile dei Templi: Il TAR Salerno respinge il ricorso del Ministero della Cultura

Il TAR Salerno ha respinto il ricorso del Ministero della Cultura contro la pista ciclabile dei Templi, evidenziando il "silenzio assenso" della Soprintendenza. Scopri i dettagli della sentenza

Ernesto Rocco

19/06/2025

Torna alla home