InfoCilento
  • Live TV Canale 79
  • Pubblicità
App Mobile
  • Home
  • Attualità
    AttualitàMostra di più
    Natale 2025: gli auguri di Monsignor Vincenzo Calvosa, Vescovo della Diocesi di Vallo della Lucania
    24 Dicembre 2025
    Ottati
    Blackout e danni a scuole e uffici: il Comune di Ottati porta Enel in tribunale
    24 Dicembre 2025
    Ospedale Ruggi
    Ruggi d’Aragona, l’addio lampo di Verdoliva: il manager sceglie Roma
    24 Dicembre 2025
    Sapri, cane da caccia cade in un dirupo: salvato dai Vigili del Fuoco nel Canale di Mezzanotte
    23 Dicembre 2025
    Vallo, il messaggio di Natale di Don Bruno: “Rinasce la speranza”
    23 Dicembre 2025
  • Cronaca
    CronacaMostra di più
    Lungomare Salerno
    Salerno, accoltella 40enne: arrestato per tentato omicidio e rapina
    24 Dicembre 2025
    Maxi sequestro di articoli pirotecnici ad Agropoli
    24 Dicembre 2025
    Padula, incendio in un fienile: distrutte rotoballe di fieno
    24 Dicembre 2025
    Montecorice, incendio nella notte a Case del Conte: fiamme nel sottotetto di un’abitazione
    24 Dicembre 2025
    Carabinieri
    Tenta di investire un militare e di impossessarsi della sua arma: arrestato
    23 Dicembre 2025
  • Politica
    PoliticaMostra di più
    Montecorice, un Natale senza addobbi e luci: scatta la polemica della minoranza
    24 Dicembre 2025
    Omignano, il sindaco traccia il bilancio dell’attività amministrativa: tutto pronto per l’Ufficio di Prossimità
    23 Dicembre 2025
    Teggiano, Marisa Federico lascia la maggioranza e passa all’opposizione: si apre una nuova fase politica
    23 Dicembre 2025
    Elezioni provinciali: il commento degli amministratori
    23 Dicembre 2025
    Palazzo Provincia Salerno
    Elezioni provinciali: ecco tutte le liste
    22 Dicembre 2025
  • Eventi
    EventiMostra di più
    Castel-San-Lorenzo
    Castel San Lorenzo, attesa per l’evento “Ci vediamo a Castello”
    24 Dicembre 2025
    Montesano sulla Marcellana
    Montesano sulla Marcellana celebra memoria e identità con la mostra dei Calendari “Radici” 1996–2025
    23 Dicembre 2025
    Laurino
    Natale alla corte del Duca: Laurino riscopre le sue radici tra storia e tradizione
    23 Dicembre 2025
    Aniello Amato
    Pattano, lo scrittore Aniello Amato presenta il volume: “L’Abbazia di S. Maria di Pattano fra il 1491 e il 1789”
    22 Dicembre 2025
    Coro interparrocchiale Castellabate
    Dieci anni di musica e fede: il Coro Interparrocchiale San Costabile festeggia con il Concerto di Natale
    22 Dicembre 2025
  • Sport
  • Video
  • Turismo
  • Contattaci
  • Newsletter
InfoCilento
CANALE 79
Live
Cerca un articolo
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Eventi
  • Sport
  • Video
  • Turismo
  • Contattaci
  • Newsletter
Seguici

Renica sullo Scudetto del Napoli: “Le idee contano più dei soldi”

A cura di Redazione Infocilento
Pubblicato il 12 Giugno 2023
Condividi
Addobbi ad Eboli per il Napoli

Non solo Diego Armando Maradona: Napoli ha dimostrato di saper vincere anche senza avere in squadra il Pibe de Oro, senza dover ricorrere a idolatrie che da 35 anni avvicinano il campione argentino alla venerazione di una vera e propria divinità. No, lo Scudetto conquistato dal Napoli in questa stagione è figlio del gioco, delle idee, della programmazione e ha portato a un dominio che i partenopei sono riusciti a imporre dalla prima all’ultima giornata di Serie A.

Una cavalcata vincente che ha esaltato tifosi e appassionati, che hanno seguito la squadra in ogni modo e in ogni angolo del nostro Paese – dalla TV a internet, utilizzando VPN Italia in ogni angolo dello Stivale. Ne ha parlato in una lunga e piacevole intervista anche Alessandro Renica, che al fianco di Maradona ha conquistato i primi due Scudetti con il Napoli, che da qualche settimana a questa parte non sono più “gli unici”.

Renica: “Il primo Scudetto non si scorda mai, ma anche questo del 2023…”

Leggi anche:

Auto per famiglie: le monovolume e i SUV più spaziosi del momento

“La stagione 1986-1987 resterà per sempre nella memoria dei tifosi napoletani – spiega l’ex giocatore – il primo scudetto d’altronde non si scorda mai. Viene considerato ancora oggi come una sorta di riscatto per una città che in quegli anni non se la passava certo bene tra terremoti, povertà e criminalità organizzata. Un’annata incredibile che ci vide realizzare anche una clamorosa doppietta grazie al successo anche in Coppa Italia. Quest’anno invece è lo scudetto della programmazione, del progetto, di chi ha dimostrato con i  fatti che le idee contano spesso più dei soldi. Stavolta non c’è nessun riscatto della città che da anni è una vera e propria metropoli, una capitale europea che fa scuola in diversi settori, dalla moda, all’arte, passando per il teatro e la cultura”.

Renica: “Un Napoli che è riuscito ad andare oltre la scaramanzia”

Una squadra che ora spera di continuare la sua cavalcata vincente, nonostante all’orizzonte appaiano già delle sfide importanti da affrontare – con Luciano Spalletti pronto a lasciare la panchina della squadra campana e con una guida tecnica tutta da inventare: “Il “mio” Napoli era reduce da stagioni non certo esaltanti e viaggiava molto spesso a metà classifica. Arrivato Maradona gli bastò solo un anno di ambientamento per stravolgere tutto. Un tricolore inatteso, arrivato prima di ogni più rosea aspettativa. Nelle ultime stagioni invece gli azzurri sono quasi sempre stati competitivi per il titolo, sfiorandolo nel 2016, nel 2018 e lo scorso anno. Le prove per il terzo sigillo non sono quindi mancate ma paradossalmente il trionfo è arrivato quando nessuno se lo aspettava, ovvero dopo gli addii di Insigne, Mertens, Koulibaly e Fabian Ruiz”.

Questo racconta come il Napoli abbia dimostrato di saper andare oltre i nomi e paradossalmente anche oltre la scaramanzia: “Da gennaio, i tifosi napoletani hanno esorcizzato la scaramanzia non soltanto festeggiando molto prima lo scudetto, ma anche trovando delle similitudini tra quel periodo e questo attuale: sia Corrado Ferlaino che Aurelio De Laurentiis hanno aspettato 18 anni per portare il Napoli alla conquista del primo tricolore; sia Ottavio Bianchi che Spalletti hanno vinto al loro secondo anno in panchina con i partenopei; nelle due annate il club campano ha sempre perso la prima gara dopo la sosta natalizia; entrambe le stagioni concluse col minor numero di sconfitte e maggior numero di vittorie”. Uno Scudetto che in qualche modo era nell’aria e che ha portato al lieto fine.

Condividi questo articolo
Facebook Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Newsletter
  • Privacy
  • Gestione reclami
  • Codice di condotta
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge.