Attualità

Prevenzione incendi boschivi: riunione di coordinamento in Prefettura, il vademecum per evitarli

Alla luce della variabilità degli scenari di rischio connessi anche ai cambiamenti climatici, la riunione svoltasi in Prefettura ha rappresentato una preziosa occasione per chiarire i passaggi sulle procedure operative

Comunicato Stampa

18 Giugno 2025

Prefetto, incontro su prevenzione incendi boschivi

“La prevenzione prima di tutto”: con queste parole il Prefetto di Salerno, Francesco Esposito, ha concluso la riunione sul tema del contrasto agli incendi boschivi per la stagione estiva 2025.

L’incontro in Prefettura

All’incontro hanno preso parte la Protezione civile della Regione Campania, i Sindaci, i Presidenti delle Comunità Montane, i rappresentanti di Provincia, Forze dell’Ordine, Polizia Stradale, Vigili del Fuoco, Capitaneria di Porto e 118, nonché i gestori di strade e autostrade, delle ferrovie e di altri servizi.
È stata un’importante occasione di riflessione, confronto e raccordo sul tema degli incendi che affligge durante il periodo estivo la provincia di Salerno, la cui estensione territoriale e copertura boschiva è interessata da sempre da un alto numero di eventi incendiari, nel quadro di un contesto ambientale che richiede costante cura e attenzione da parte di tutti, per preservarne l’integrità, la bellezza e l’attrattività.

Lo stato di grave pericolosità è in vigore fino al 30 settembre

Negli ultimi anni l’andamento del fenomeno degli incendi boschivi è stato caratterizzato, tra l’altro, da un prolungamento del periodo di rischio, con episodi che si sono registrati anche alla fine della stagione estiva: tale circostanza ha portato ad un ampliamento temporale della campagna estiva antincendio boschivo. A livello regionale, nello specifico, è stato decretato lo stato di grave pericolosità per gli incendi boschivi dal 15 giugno al 30 settembre 2025.

Ecco cosa è emerso

Alla luce della variabilità degli scenari di rischio connessi anche ai cambiamenti climatici, la riunione svoltasi in Prefettura ha rappresentato una preziosa occasione per chiarire i passaggi sulle procedure operative e per affinare il coordinamento tra le Istituzioni, con la finalità di rafforzare la capacità di risposta del sistema provinciale di protezione civile, nell’ambito di un approccio integrato e multilivello.
La Dirigente dello Staff Protezione Civile Emergenza e Post Emergenza della Regione Campania, Claudia Campobasso, si è soffermata sulle misure messe in campo dalla Regione per la previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi, riepilogando l’andamento del fenomeno nella provincia di Salerno e richiamando le principali misure da adottare nella stagione estiva. Ha sottolineato, inoltre, l’importanza di individuare i Direttori delle Operazioni di Spegnimento (D.O.S.) negli incendi boschivi. Tali figure hanno un’importanza strategica, perché ad esse sono affidate funzioni di coordinamento con l’impiego di mezzi aerei.

Considerata l’esigenza che la direzione delle operazioni di spegnimento sia potenziata, è emersa la necessità di individuare D.O.S. nella maggior parte dei comuni della provincia di Salerno per assicurare, in ottica di prossimità e vicinanza ai territori, certezza dei compiti e celerità di esecuzione. Al fine di facilitare l’avvio dei percorsi di formazione a cura della Regione, sono state fornite indicazioni circa i requisiti richiesti per i D.O.S. comunali. Analoga importanza ha la costituzione di gruppi di volontariato e il coinvolgimento di tutti i cittadini, quali “sentinelle del territorio”.

Al termine degli interventi sui profili di carattere tecnico propri della campagna “Attività antincendio boschivo”, specifica attenzione è stata dedicata alle attività di prevenzione non strutturali che, se opportunamente ponderate e attuate nelle diverse realtà territoriali, possono rappresentare un efficace strumento per il contenimento degli incendi boschivi e di interfaccia con i contesti urbani e rurali. Tra queste assume rilievo la sensibilizzazione dei cittadini e delle comunità sulle attività di promozione della cultura di protezione civile e delle corrette norme di comportamento per la salvaguardia dell’ambiente.

Le raccomandazioni

In linea di continuità con le indicazioni fornite nella scorsa stagione, i Sindaci, in qualità di autorità locali di protezione civile, sono stati invitati ad avvalersi del contributo del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco e della Regione Campania, per il tramite della Sala operativa unificata permanente (SOUP). Sono state raccomandate anche le seguenti azioni: aggiornamento dei piani comunali di protezione civile, adozione di adeguate procedure di avvistamento, allertamento e informazione alla popolazione, con particolare attenzione ad insediamenti, infrastrutture e impianti turistici posti all’interno o adiacenti alle aree boscate, cura dei terreni incolti ed abbandonati, prossimi alle aree antropizzate, a tutela dell’incolumità delle persone e dei beni esposti a pericolo.

I divieti

I Sindaci dei Comuni nei cui territori sono ricomprese superfici boscate devono adottare, inoltre, apposite ordinanze preordinate alla prevenzione degli incendi lungo le strade, nelle campagne e nei boschi di rispettiva competenza, con i seguenti divieti. Divieto di combustione dei residui vegetali agricoli e forestali nel periodo di massimo rischio per gli incendi boschivi; Divieto di abbruciamento delle stoppie ed erbe infestanti anche negli incolti dal 1° giugno al 20 settembre; Divieto di accendere fuochi all’aperto nei boschi e fino ad una distanza di 100 metri da essi, nonché nei pascoli; Divieto di compiere le seguenti attività nei boschi e nei pascoli: usare motori o fornelli che procurano faville o brace; usare apparecchi a fiamma od elettrici o tagliare metalli; far brillare mine; fumare o compiere ogni altra operazione che possa creare comunque pericolo mediato o immediato di incendio come, ad esempio, gettare fiammiferi o sigarette accese; sostare con autoveicoli su viabilità non asfaltata all’interno di aree boscate fatta eccezione per i mezzi di servizio e per le attività agro-silvo-pastorali nel rispetto delle norme e dei regolamenti vigenti.

E ancora, divieto di accendere fuochi d’artificio, lanciare razzi di qualsiasi tipo e/o mongolfiere di carta, meglio note come “lanterne volanti”, dotate di fiamme libere, nonché altri articoli pirotecnici a una distanza inferiore a 1 km dalle superfici boscate e pascoli, salvo eventuali deroghe autorizzate con ordinanza del Sindaco nel caso di manifestazioni pubbliche, con l’apprestamento di relative misure di prevenzione incendi. Per le trasgressioni al presente divieto saranno applicate le sanzioni amministrative previste dalla legge. Tra questi divieti è stato ribadito, in particolare, quello di accendere fuochi d’artificio o altri articoli pirotecnici, trattandosi di un fenomeno che si sta diffondendo soprattutto in concomitanza con festeggiamenti privati. A tal proposito, i Sindaci provvederanno a sensibilizzare le rispettive comunità, richiamando l’attenzione sui pericoli per la pubblica incolumità che si nascondono nell’accensione di fuochi d’artificio o altri articoli pirotecnici.

L’importanza della prevenzione

La cultura della prevenzione, più volte invocata, rappresenta dunque un punto fondamentale, che deve essere promosso di pari passo con la diffusione dei gruppi di volontariato, in modo da far crescere la capacità di partecipazione delle comunità alla protezione civile. Nel richiamare l’attenzione sul tema del controllo sociale, il Prefetto di Salerno ha ribadito, infine, che il contributo di ciascun cittadino passa attraverso la conoscenza dei rischi e l’osservanza dei comportamenti utili a prevenire gli incendi.

Le parole del Prefetto

“Solo così si può diventare parte attiva nella tutela dell’ambiente e del territorio, facendosi carico di promuovere un cambiamento culturale, sia attraverso il buon esempio, sia segnalando le situazioni rischiose”. Ne è scaturita, quindi, la proposta di promuovere tra la popolazione la diffusione capillare delle informazioni su livelli di rischio, cautele da adottare e divieti da osservare, anche mediante i siti Web dei Comuni e i pannelli a messaggio variabile messi a disposizione dai gestori di strade e autostrade, capaci di raggiungere ampi bacini di utenza tra residenti, turisti e viaggiatori.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Ventiquattro attestati di lingua italiana consegnati a Capaccio Paestum: passo avanti per l’Integrazione

A Capaccio Paestum consegnati 24 attestati A2 di lingua italiana a cittadini stranieri. Un successo per integrazione e inclusione sociale

Angela Bonora

18/07/2025

Eboli, rallentamento delle prestazioni in radiologia: l’appello della UIL FPL

Il Coordinatore Provinciale UIL FPL Salerno Vito Sparano scrive al Direttore Generale ASL SA Gennaro Sosto e al Direttore Sanitario ASL SA Primo Sergianni

Nasce il progetto “Casematte”: un nuovo modello di rigenerazione per le aree rurali del Cilento

Rigenerazione di immobili e spazi rurali inutilizzati: parte il bando “Casematte” del GAL Casacastra per creare nuovi centri di aggregazione e innovazione nelle comunità campane

Ernesto Rocco

18/07/2025

Sanità pubblica e liste d’attesa nel salernitano: “Cure rapide solo a pagamento, sistema in crisi etica”

Le lunghe liste d'attesa nel Sistema sanitario nazionale in Campania spingono al privato. Mario Polichetti dell'Udc denuncia un "conflitto di interesse istituzionalizzato".

Luisa Monaco

18/07/2025

Prove generali di esodo estivo: traffico da bollino rosso

Già da venerdì è previsto traffico da bollino rosso, così come nella mattinata di domani, sabato 19 luglio

Il Comune di Omignano sostiene le piccole imprese: erogati 21.700 euro a fondo perduto

I fondi sono stati destinati a piccole e micro imprese, per coprire le spese di gestione sostenute durante il periodo covid.

Antonio Pagano

18/07/2025

Capaccio Paestum: dopo gli aumenti deliberata la riduzione della TARI

Riduzione degli importi, diverse modalità di riscossione e lotta agli evasori. Ecco cosa cambia per la Tari a Capaccio Paestum

Ernesto Rocco

18/07/2025

Rofrano, stangata da 1,6 milioni di euro per il Comune

Commissario ad acta impone di liquidare le somme dovute, in caso di inadempienza via libera a misure straordinarie

Ernesto Rocco

18/07/2025

Fondazione Fioravante Polito: firmato protocollo d’intesa per lo Studio Medico dedicato al Passaporto Ematico

La nuova struttura sarà un centro all’avanguardia per la promozione della prevenzione in ambito sportivo

Sanità di prossimità, successo per la giornata di prevenzione a Prignano Cilento

I cittadini hanno potuto usufruire di visite gratuite di consulenza cardiologica, oculistica e psicologica, rivolte a tutte le fasce d’età

Cuccaro Vetere: gli antichi mestieri tornano a vivere, ieri il primo laboratorio con i bambini

Protagonista è stato il cestaio Giuseppe Di Buono che, insieme ai bambini, ha intrecciato un paniere e un cestino in vimini

Antonio Pagano

17/07/2025

Giungano: da settembre gli studenti torneranno le loro scuole

Lo scorso anno scolastico è stato accompagnato da non poche polemiche a causa della scelta di trasferire gli studenti in altri plessi dell’area PIP

Ernesto Rocco

17/07/2025

Torna alla home