• Live TV Canale 79
  • Pubblicità
Notifiche
Logo InfoCilento
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Eventi
  • Sport
  • Tv – Canale 79
  • Turismo
  • Contattaci
  • Preferiti
Logo InfoCilento
Notifiche
Cerca un articolo
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Eventi
  • Sport
  • Tv – Canale 79
  • Turismo
  • Contattaci
  • Preferiti
Seguici

Impennata dei prezzi: reddito insufficiente per il 13% delle famiglie italiane

Il reddito medio delle famiglie italiane non è sufficiente per le necessità primarie. l’aumento spropositato dei beni e dei servizi essenziali sta mettendo in difficoltà una consistente parte della popolazione

A cura di Francesca Scola
Pubblicato il 1 Aprile 2023
Condividi
Soldi

Il reddito medio delle famiglie italiane non è sufficiente per le necessità primarie. l’aumento spropositato dei beni e dei servizi essenziali sta mettendo in difficoltà una consistente parte della popolazione.

Lo studio

Lo afferma uno studio condotto dall’Osservatorio “Sguardi familiari” di Nomisma che ha individuato una percentuale del 13% di famiglie italiane che di chiara di non riuscire a far fronte a spese di beni essenziali come gli alimenti. Il dato è poi associato all’impossibilità di pagare per i servizi base necessari alla sopravvivenza come: bollette di luce e gas, affitto di casa, mutuo.

Ma non basta, il 43% degli italiani dichiara che il proprio reddito è proprio appena sufficiente a soddisfare le esigenze familiari di base. A lamentare maggiormente questo problema sono i giovani, le famiglie numerose con bambini molto piccoli, le persone che hanno in carico familiari non autosufficienti.

Una spropositata impennata dei costi, qualche numero

Lo stipendio lavorativo molto basso non è l’unica causa delle difficoltà economiche degli italiani. Ad incidere in maniera esponenziale, soprattutto nell’ultimo anno, è stata l’inflazione spropositata dei prezzi dei beni primari. Gli aumenti hanno depresso fortemente il potere di acquisto delle famiglie: più della metà del campione intervistato ha affermato che le bollette hanno subito un incremento superiore del 50% rispetto allo scorso anno. Circa il 4% degli intervistati afferma di aver accumulato una serie di ritardi nell’esecuzione dei pagamenti mensili.

Le previsioni per il futuro

La mancanza di fondi necessari a sopperire le spese primarie ha comportato, in alcune famiglie, un ridimensionamento delle uscite economiche e delle attività familiari considerate “superflue”. Tra queste ultime vi sono spese per attività sportive e culturali (tutto ciò che ha a che fare con il tempo libero).

Una consistente parte di coloro che hanno dichiarato di non riuscire ad arrivare a fine mese afferma di aver tagliato le spese sanitarie e quelle legate all’istruzione, sacrificando degli aspetti comunque essenziali della vita dei singoli. Il dato delle famiglie in difficoltà è destinato ad aumentare del 24% nei prossimi mesi.

Continua a leggere su InfoCilento.it

TAG:reddito
Condividi questo articolo
Facebook Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link

Salerno, nuova mensa per la scuola Calcedonia: più spazio e comfort per i più piccoli

Un refettorio più ampio, moderno e funzionale, capace di accogliere un numero maggiore…

7

Anche Caggiano diventa un set Rai: al via le riprese di “177 giorni – Il sequestro di Farouk Kassam”

La storia del bimbo di 7 anni rapito in Sardegna nel 1992…

Camerota, 23enne muore dopo caduta dal balcone: disposta l’autopsia

Il giovane è deceduto all'ospedale San Luca di Vallo della Lucania dove…

  • Torna alla home

Invia il tuo articolo o la tua segnalazione alla redazione

Condividi le tue storie con noi e diventa parte della comunità di Infocilento. Dai voce ai tuoi racconti e arricchisci il portale con il tuo contributo.

  • Scopri di più
InfoCilento - Canale 79
Canale79
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Newsletter
  • Privacy
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge.